Festeggia i venti anni di attività il gruppo di “Angri Tricolore” che ieri sera ha celebrato il raggiungimento dell’importante traguardo in un cammino destinato a proseguire ancora al fianco della Nazionale italiana.
Era il 2002 quando il primo drappo con la scritta “Angri” fece comparsa nello stadio “Nereo Rocco” di Trieste. Il primo passo di un viaggio che ha portato i ragazzi angresi a girare il mondo per seguire gli azzurri.
Dai Mondiali in Sud Africa alle indelebili immagini di Berlino 2006 celebrando la vittoria della Coppa del Mondo contro la Francia di Zidane lo striscione ha sempre accompagnato la Nazionale anche nei momenti meno esaltanti.
Il gruppo si autogestisce e ogni componente in maniera autonoma provvede al finanziamento per affrontare viaggi a volte proibitivi.
La prima trasferta fuori dai confini territoriali è quella di Stoccarda che viene ricordata con emozione dai componenti più avanti con gli anni.
Il tempo scandisce le emozioni della vita e alimenta i ricordi fino a condurre all’inopinata vittoria ottenuta lo scorso anno agli Europei contro gli inglesi.
La Nazionale e il gruppo di “Angri Tricolore” sono uniti da un legame ormai consolidato e nella geografia del mondo ultras il drappo angrese si è ritagliato un ruolo importante per militanza e presenza in ogni dove.
Tuttavia, nel ventennio tricolore, i ragazzi del gruppo sono stati artefici di molteplici azioni nel sociale schierandosi al fianco di quanti avevano bisogno con raccolte di fondi e beni alimentari.