Passano le ore e cresce l’attesa nella città doriana in vista dell’ultimo atto della stagione sportiva. La febbre grigiorossa sta raggiungendo temperature elevate al punto che si preannuncia difficile contenere la voglia della gente di assistere alla finale di ritorno contro il San Marzano.
La città è in fermento è anche i 1500 biglietti richiesti dalla società doriana potrebbero risultare insufficienti a contenere la passione per il cavallino rampante.
Le notizie circolanti circa la possibilità di disputare il match a Scafati o Pagani hanno avuto l’effetto di far crescere l’aspirazione della gente di seguire la squadra ad ogni costo.
La società grigorossa nel frattempo ha lanciato un chiaro segnale agli organi deputati a garantire l’ordine pubblico poiché consapevole del notevole flusso che muoverà al seguito della squadra a prescindere dalla sede designata dalla Lnd per ospitare il match.
“Alle autorità coinvolte di tener presente, sotto il profilo dell’ordine pubblico, che una delle soluzioni ipotizzate potrebbe generare, nel caso si decidesse di far giocare la partita con il San Marzano a Scafati o Pagani, problemi di ordine pubblico tra città storicamente rivali con i sostenitori angresi – si legge nella nota dell’US Angri 1927 – Pertanto sin da subito prendiamo le distanze da scelte che saranno calate dall’alto senza che venga data priorità all’incolumità fisica degli spettatori ed in particolare dei sostenitori dell’Angri che sarebbero pronti a seguire la squadra in massa in qualsiasi condizione. Confidiamo nel buon senso delle autorità coinvolte, che possano valutare qualsiasi scelta anteponendo la tutela della pubblica incolumità, scegliendo strutture sportive idonee e consone ad ospitare un incontro di calcio con grosso seguito di pubblico, che rappresenta l’ultimo atto per l’accesso al campionato di Serie D”.