L’Angri prevale sul Costa d’Amalfi riuscendo a capitalizzare al meglio le occasioni da rete prodotte e grazie ad una gestione oculata della seconda frazione di gioco in cui la maggiore freschezza atletica degli ospiti ha creato non poche difficoltà ai padroni di casa.
I grigiorossi hanno agito di fioretto lavorando ai fianchi la smaliziata formazione costiera che dopo pochi minuti si è presentata dalla parti di Sorrentino con Totaro che conclude sull’esterno della rete.
L’Angri si fa vedere al 24’ con Guillari abile a conquistare il pallone sulla trequarti liberandosi del diretto avversario e confezionare un assist di platino per l’accorrente Di Paola che da ottima posizione manda la sfera a lambire il palo alla destra dell’estremo difensore ospite.
L’appuntamento con il gol per il dinamico cursore angrese è rimandato a qualche minuto più tardo. Il cronometro segna il trentesimo minuto: corner per i padroni di casa sul quale si avventa Di Paola che anticipa tutti sul primo palo e insacca.
Il Costa d’Amalfi accusa il colpo sbandando in fase difensiva e una leggerezza costa cara alla difesa con Cuomo che atterra in area l’argentino Abayian.
La signora Capezza non ha alcuna esitazione decretando il calcio di rigore per i grigiorossi. Varsi dal dischetto non tradisce le attese e realizza la rete del raddoppio. All’intervallo di gara si arriva con il vantaggio dei padroni di casa ma la dinamicità della compagine allenata da Proto lascia intuire che la pratica è tutt’altro che archiviata.
Nella ripresa gli ospiti partono a mille con una manovra veloce che mette in difficoltà la retroguardia grigiorosso che capitola al 59esimo dinanzia alla straordinaria giocata del giovane D’Auria che si invola verso la porta di Sorrentino trafiggendolo con un chirurgico diagonale fissando il punteggio sul 2-1 finale.