Le poltrone dei responsabili delle Unità operative complesse salgono da sette a nove. A certificarlo i decreti di nomina sindacale che hanno fatto aumentare di due unità gli incarichi apicali della burocrazia municipale. Una scelta compiuta dal primo cittadino Cosimo Ferraioli probabilente anche per venire incontro a pressioni di natura politica.
Riordinata, quindi, la pianta organica nel suo vertice. Gli incarichi saranno a tempo determinato, fino alla fine del 2017. I due nuovi settori creati sono patrimonio, scorporato da lavori pubblici e promozione socio culturale, scorporato da affari generali.
Ecco chi sono i responsabili degli uffici e il compenso annuo relativo all’indennità di posizione per il ruolo ricoperto: Vincenzo Ferraioli urbanistica (10mila euro), Anna Galasso polizia municipale (10mila euro), Angela Pauciulo servizi finanziari (10 mila euro), Giovanni Losco lavori pubblici (9mila euro), Antonio Lo Schiavo (9mila euro), Antonio Pentangelo avvocatura (6mila500 euro), Giovannella Melucci esterna alla pianta organica, settore entrate (5mila500 euro), Salvatore De Cola patrimonio (5mila500 euro), Adele Giordano promozione scocio culturale (5mila500 euro). Eventuali valutazioni rispetto ai risultati raggiunti potrebbero rimettere in discussione le scelte fatte. Da evidenziare che per motivi contabili il Comune non può erogare risorse oltre quanto stabilito per legge. Da qui il fatto che alcuni capi settore percepiranno una indennità di posizione meno alta rispetto a quella degli altri colleghi. E’ indicato nei provvedimenti che le nomine sono state operate “sulla base della valutazione dei requisiti culturali posseduti, del titolo di studio, delle attitudini e delle capacità professionali nonché dell’esperienza maturata in precedenza”.
E’ ancora riportato che “gli incarichi saranno comunque oggetto di valutazione di specifico rapporto dell’Organisimo Indipendente di Valutazione e che l’eventuale rilevazione di elementi negativi potrà dar luogo alla revoca dell’incarico ed all’utilizzo del dipendente per altra funzione”. Dopo poco più di un anno e mezzo dal suo insedimaneto Ferraioli ha quindi individuato i responsabili che dovranno guidare gli uffici comunali. In presenza di responsabilità particolarmente gravi, oppure per il mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati gli incarichi potranno essere revocati anticipatamente. Pippo Della Corte