I controlli operati dagli agenti della Polizia Locale ad alcuni pulmini privati che effettuano servizio scolastico hanno generato la diatriba, attraverso i social, tra il primo cittadino Cosimo Ferraioli e decine di genitori. Il sindaco doriano ha inteso precisare le motivazione attraverso un post pubblicato su Facebook.
“Gli agenti della polizia locale hanno fatto il loro dovere, hanno ricevuto una segnalazione e sono intervenuti in maniera tempestiva, riscontrando la presenza sul territorio comunale di un pulmino fuorilegge, che non garantiva ai passeggeri a bordo gli standard minimi di sicurezza. Gli agenti hanno accompagnato i bambini a scuola e hanno contattato i genitori, aspettando il loro arrivo”.
Il messaggio del governatore angrese ha innescato la reazione di tanti cittadini che hanno denunciato, a loro volta, lo stato di pericolosità del trasporto effettuato dal servizio pubblico.
“L’anno scorso non era pericoloso per il comunale nella stessa scuola che prendeva il triplo dei bimbi e stavano seduti uno sopra l’altro e in più un bambino veniva fatto accomodare avanti vicino all’autista”, si chiede la signora Rosa Buontempo. Altri cittadini lamentano l’eccessivo costo del servizio pubblico che ha subito un aumento nella scorsa primavera attraverso un provvedimento adottato dalla giunta comunale. “Come mai i genitori hanno deciso di affittare un mezzo privato? Perché i costi sono diventati insostenibili per le famiglie, il reddito più basso paga 15€ con un aumento rispetto agli anni precedenti visto che la tariffa era di 12€! Oltre il danno anche la beffa…”, sottolinea Gerardo Seggiola.