Cimitero, il Comune ha siglato un accordo con la Reale Arciconfraterinta Monte di San Giuseppe per la gestione, la pulizia, la vigilanza, la manutenzione ordinaria e straordinaria e l’illuminazione di 272 loculi che la stessa ha realizzato all’interno del camposanto e ceduto al Municipio.
L’intesa, infatti, rientra in un più ampio schema di qualche anno fa che ha previsto da parte dell’organizzazione napoletana la costruzione di una cappella su ben duecentonovanta metri quadri contenente migliaia di loculi. In questo contesto l’arciconfraternita a titolo di oneri concessori ne ha ceduti 272 a Palazzo di Città.
Da qui l’ulteriore intesa per l’affidamento pari a 35mila e 360 euro annui anche di tutti i servizi connessi che il Municipio non riesce ad assolvere in maniera autonoma. Inoltre, l’arciconfraterinta a titolo di agio elargirà al Comune mille euro annui. È, infatti, diffusa la prassi secondo la quale i cittadini acquistano in vita l’ultima dimora. Lo scopo dell’amministrazione è semplificare le procedure individuando in un solo soggetto l’operatore capace di espletare una pluralità di servizi considerato che i loculi comunali e quelli dell’arciconfraternita si trovano all’interno di uno spazio comune. La realizzazione di migliaia di nuovi loculi conferma che nel corso degli ultimi trent’anni il camposanto è molto cresciuto, anche a causa della quasi totale assenza della pratica della cremazione.
Intanto, per restare in tema di recente l’amministrazione ha restituito ai cittadini circa
ventimila euro versati a titolo di acconto per l’edificazione di altri loculi i cui lavori sono però ormai definitivamente fermi. Da tempo la gestione del cimitero è tra le priorità delle amministrazione che sino ad ora si sono succedute.
Pippo Della Corte