Lo Studio di Consulenza Business Strategies Brasil, in collaborazione con la Società Agroinvest ha organizzato un incontro dal tema “Focus Brasile” Il Mercato Brasiliano. Opportunità di scambi e di partenariato per le imprese italiane, tenutosi al Palazzo Formosa nel Comune di San Valentino Torio, dove si è discusso sulle varie opportunità per le aziende associate di poter intraprendere rapporti commerciali con il Brasile, con la partecipazione del Presidente dott. Felice Luminello, nonché sindaco del Comune di San Valentino Torio. 23/09/2014 ore 09:30 Lo Studio di Consulenza Business Strategies Brasil, in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Nola hanno organizzato un Convegno dal tema “Focus Brasile” Il Mercato Brasiliano. Opportunità di scambi e di partenariato per le imprese italiane, tenutosi al Centro Congressi Polifunzionale, Interporto Campano Nola.
Sono intervenuti: dott. Vito Barone Aziendalista, che ha illustrato la complessità della fiscalità in Brasile con esempi concreti, sulle imposte che si articolano su tre livelli: Federale, Statale e Municipale In molti casi, ciascun Stato determina le proprie aliquote, aumentando ulteriormente tale complessità e ha inoltre evidenziato, la tassazione sul reddito delle imprese, queste posso scegliere tra due modalità di determinazione della Base Imponibile: Sistema del “Lucro real”; Sistema forfettario o dell’utile presunto. Ing. William Marmonti Direttore dell’Ufficio internazionalizzazione della FIESP di San Paolo (Confindustria brasiliana), che ha illustrato le grandi opportunità in Brasile per le aziende italiane esordendo con il motto della città di San Paolo “Non ducor, duco” che sta per “non mi faccio condurre, ma conduco”, i numeri illustrati sono molto interessanti, per le aziende italiane, in modo particolare quelle del sud italia, che oggi vivono una crisi profonda.
Lo Stato di San Paolo è il 36a PIL del mondo La sua economia supera il Portogallo , la Finlandia e Hong Kong. Il suo Prodotto interno Lordo (PIL) è di circa 450 miliardi di euro ( 2010 – IBGE ). Il PIL della città di San Paolo rappresenta il 70% dell’economia argentina . 85% della Venezuela e 90% della Colombia. L’Economia di San Paolo è di circa il 17% superiore a quello PIL del Cile.
All’interno dell’Economia brasiliana il PIL di San Paolo, rappresenta il 33,9%, La Popolazione : 41,25 milhões (2010) Città di San Paolo : 12/14 milioni di abitanti Superficie : 248.209 km² Comunità italiana : Circa 6 milioni Lo Stato di San Paolo possiede il maggior parco industriale e la maggiore produzione economica del brasile ; infatti , è responsabile per il 27,6% delle esportazioni , il 39,5% delle importazioni e il 44,4% della produzione industriale del Brasile. Inoltre ci ha spiegato, perché il Brasile rappresenta un opportunità di investimento per le PMI italiane? Perché: Nel 2013 l’Italia si è confermata l’ottavo fornitore su scala mondiale del Brasile e il secondo tra i Paesi europei, dopo la Germania.
Nel corso dell’anno di 2012 la presenza economica italiana nel Paese è cresciuta grazie ad un aumento dei flussi di investimento del 145% rispetto al 2011. Nel corso dell’anno di 2012 la presenza economica italiana nel Paese è cresciuta grazie ad un aumento dei flussi di investimento del 145% rispetto al 2011. Il Brasile si conferma in una valutazione di medio-lungo periodo un’economia molto vivace che dovrebbe far registrare buoni tassi di crescita anche nel 2014 e 2015. Nonostante il contesto di crisi economica internazionale e la diminuzione generale delle importazioni brasiliane, l’andamento delle esportazioni italiane è rimasto quasi invariato (appena -0,38%).
Il dato italiano è il secondo miglior risultato fatto registrare dai primi otto paesi esportatori (il primo è quello delle esportazioni dalla Cina che hanno registrato un +4,5%). L’attuale congiuntura ha inciso anche sul volume complessivo dell’interscambio bilaterale, passato da 11,7 Miliardi di dollari statunitensi a 10,7. Il saldo commerciale è rimasto a favore del nostro Paese con un raddoppiamento dei valori rispetto al 2011. Il Brasile presenta ancora, rilevanti opportunità per le nostre imprese, la domanda interna e la classe media di circa 100 milioni di persone, con un reddito familiare medio mensile tra 769 e 3.317 dollari, continuano a sostenere l’economia.
Un’attenzione particolare meritano i grandi eventi che saranno organizzati nel Paese nei prossimi due anni (su tutti i Giochi Olimpici di Rio de Janeiro nel 2016) e gli imponenti progetti infrastrutturali che li precederanno. Attualmente ci sono 716 stabilimenti italiani in Brasile, di cui 251 stabilimenti produttivi, 332 filiali commerciali, 92 imprese di logistica e servizi, 37 imprese edili, 4 Istituti finanziari. La rappresentazione dell’Italia in Brasile è , altresi, legata ad un numero considerevole di imprese di piccolli e medie dimensioni che, con loro filiali produttivi e commerciali diffuse su tutto il territorio, si sono distinte per la qualità dei prodotti e dei servizi offerti. Prof. Raffaele Palumbo Esperto di Marketing territoriale brasiliano e Associato allo Studio Business Strategies Brasil, ha illustrato quali strategie da sottoporre alle Aziende italiane che voglio intraprendere rapporti commerciali e di vendita in Brasile, sottolineando che, Il Brasile è una meta da conquistare con grandi prospettive, ma allo stesso tempo un mercato complesso, gli italiani che sono stati un popolo di conquistatori, e proprio il ricordo delle vecchie generazioni deve far comprendere, che gli investimenti in questa zona, sono a medio e a lungo termine. Il profilo settoriale e filiera di sviluppo per le imprese italiane sono: abbigliamento, accessori segmento lusso, Agroalimentare, Pasticceria, Alimentare segmento Drink vino, liquori e birra, Aerospazio, Automobilistico, Cosmetica, Edilizia, Energia rinnovabile, Macchine e componenti industriali, Macchine Tessili, Marmi e graniti, Nautica, Petrolchimica, Telecomunicazioni.
Gli errori da non commettere per le imprese italiane che intendono entrare nel mercato brasiliano è quello di considerare il Brasile un mercato dove piazzare tutti i prodotti non venduti in Italia. Il brasiliano vuole lo stesso prodotto del consumatore italiano, solo adatto al clima e al gusto tropicale, con un assistenza post-vendita specifica. Altro elemento fondamentale per le Aziende è la scelta del consulente intermediario. L’abbondanza d’intermediari consulenti o pseudo esperti del mercato brasiliano, suscita molte perplessità negli imprenditori italiani, che molte volte scegliendo soggetti sbagliati non sono riusciti a valorizzare i propri prodotti. La selezione deve essere ben ponderata, privilegiando chi risiede in Brasile e conosce le due realtà, quella italiana e brasiliana, avendo a disposizione uno studio di consulenza che sia in grado di affrontare le varie problematiche che inevitabilmente accadono in paese complesso come il Brasile, quindi competenze legali, fiscali, e di Marketing. Lo studio di consulenza Business Strategies Brasil è il partner giusto per espandere il proprio business in Brasile, mettiamo a disposizione delle imprese italiane, i migliori professionisti con anni di esperienza, per apertura società, Analisi di mercato, Banking, Consulenza Fiscale, Commerciale, Legale e Immigrazione, tutti servizi indispensabili per chi consapevole delle proprie competenze intende approfittare delle opportunità che oggi offre il Mercato Brasiliano. Avv. Pierina Di Stefano la quale ha illustrato uno degli ultimi servizi introdotti nella Business Strategies Brasil, sulla tutela della Reputazione Online. Tutela immagine personale ed aziendale attraverso la devisualizzazione/rimozione contenuti negativi e/o diffamatori su motori di ricerca, social network, testate giornalistiche, blog, forum e simili – Progettazione e valorizzazione dell’identità digitale personale ed aziendale. Dott. Gustavo Westmann Capo Ufficio Commerciale Ambasciata del Brasile in Italia, il quale ha illustrato quali incentivi mette a disposizione il Governo brasiliano per le imprese che intendono investire in Brasile.
Per i progetti di modernizzazione, estensione e diversificazione , possono usufruire dei seguenti benefici fiscali: Esenzione IPI sulle attrezzature importate ed utilizzate dalle nuove attività stabilite nella regione. Esenzione parziale dell’IRPJ , in base a predefinite tabelle. Possibilità di ricevere riduzioni d’imposta per investimenti da altre società. Prestiti governativi o garantiti dalla Banca del Nordest o dal BNDS ( Banco Nacional de Desenvolvimento Social ) Autorizzazione all’importazione di attrezzature senza la copertura sul tasso di cambio estero, mediante aziende autorizzate localizzate nella regione. Ha inoltre indicato gli altri segmenti di attività interessate da incentivi fiscali di rilievo: Oil&Gas , Aeronautica, Infrastrutture ed in particolare Porti, Costruzioni sportive, Edilizia ed Edilizia popolare, Progetti agro-industriali e tecnologici, Progetti sulle Infrastrutture, Aeroporti e Strade, Porti, Ferrovie. Il Progetto PAC 2, che è il programma di Accelerazione della Crescita, grandi investimenti da parte del governo nel settore dell’energia, Edilizia Popolare, inoltre i Piani di investimento nell’Infrastruttura, nella logistica e nei trasporti. 23/09/2014
Lo Studio di Consulenza Business Strategies Brasil, in collaborazione con la Confindustria Salerno Gruppo Giovani Imprenditori, hanno organizzato un incontro dal tema “Focus Brasile” Il Mercato Brasiliano. Opportunità di scambi e di partenariato per le imprese italiane, tenutosi all’Associazione degli Industriali della Provincia di Salerno in Via Madonna di Fatima, dove si è discusso sulle varie opportunità per le aziende associate di poter intraprendere rapporti commerciali con il Brasile, all’incontro era presenti il Consiglio Direttivo e numerosi iscritti del Gruppo Giovani Imprenditori e con la partecipazione del Presidente dott. Francesco Palumbo, promotore insieme al Prof. Raffaele Palumbo dell’iniziativa. Dal dibattito sono emerse una serie di proposte, non ultima, la possibilità di organizzare una missione a San Paolo, non solo istituzionale con il Gruppo Giovani Industriali dello Stato di San Paolo FIESP, ma anche la concreta possibilità di incontrare aziende anticipatamente selezionate, interessate ad intraprendere rapporti commerciali con le imprese italiane. Le immagini dei convegni sono inserite sulla nostra pagina facebook: Business Strategies Brasil