L’Istituto Comprensivo Don Enrico Smaldone, nell’esprimere forte rammarico e sorpresa nei confronti delle parole espresse dal Sindaco nel post pubblicato sulla propria pagina Facebook, in cui sembra attribuire a questa comunità scolastica la pubblicazione di un’immagine corredata da una scritta offensiva che ritrae alcuni alunni nel cortile di questa Scuola, precisa quanto segue.
L’esistenza sui social di un’immagine relativa ad un’attività didattica su cui è stata apposta da altri una scritta denigratoria che non è stata pubblicata dal profilo ufficiale dell’Istituto, unico canale di comunicazione della Scuola, non giustifica la dichiarazione pubblicata dal Sindaco in merito “a quale insegnamento stiamo dando ai nostri bambini”, in quanto accostare il termine insegnamento ad una foto scattata a Scuola può creare fraintendimenti e far ricadere su tutta la comunità scolastica il proposito di alimentare un sentimento ostile e irrispettoso che non ci appartiene, specialmente se coinvolge i nostri studenti.
Ne consegue che l’associazione di tali contenuti alla nostra Istituzione Scolastica risulta criptica e fuorviante perché, da un lato, provoca nell’intera comunità dell’Istituto Comprensivo Don Enrico Smaldone indignazione e sgomento e, dall’altro, ingenera nella cittadinanza dubbi e sfiducia nell’operato della nostra Istituzione Scolastica che ha sempre goduto di ampia stima, innanzitutto da parte del nostro Primo Cittadino.
Consapevoli, dunque, che il benessere dei nostri studenti e delle nostre studentesse è una priorità indiscutibile per la nostra Istituzione scolastica e che il dialogo civile, costruttivo e responsabile con l’Amministrazione Comunale rappresenta una nostra ferma volontà, confidiamo nel reciproco rispetto interistituzionale per una rapida e concertata risoluzione della controversia scaturita dall’approvazione della delibera di Giunta n. 61/2025.