Il carrozzone elettorale comincia a muovere i primi passi in vista dell’appuntamento fissato per la primavera del 2026 che designerà il nuovo sindaco e il consiglio comunale.
La maggioranza è alle prese con dialoghi, diatribe e lotte intestine tra le varie anime in campo per ritagliarsi il necessario spazio nell’indicazione dell’erede di Cosimo Ferraioli.
I movimenti civici sono, al momento, divisi con divergenze forti che investono anche l’esecutivo dove si coltivano ambizioni e speranze per ricavarsi un ruolo di primo piano nel futuro assetto.
Il nome di Carmen Fattoruso circola già da qualche mese ma l’uscita dal gruppo consiliare di “Grande Angri”, capeggiato dal presidente Massimo Sorrentino, potrebbe non far trovare la necessaria convergenza di tutta la maggioranza e motivare altri gruppi consiliari a proporre un nuovo candidato.
Nel centro destra si guarda con particolare interesse all’imminente congresso cittadino di Fratelli d’Italia che potrebbe sancire, successivamente, la nomina del potenziale candidato sindaco.
Al partito di Giorgia Meloni, presente nel civico consesso con Vincenzo Ferrara e Salvatore Orlando potrebbe accodarsi anche la componente locale di Forza Italia, coordinata da Ciro Calabrese, e alcuni gruppi civici legati alle figure degli ex consiglieri comunali Alfonso Scoppa e Giacomo Sorrentino.
Confronti stanno interessando anche le forze moderate con il Partito Democratico e i Socialisti che lavorano per intraprendere un discorso condiviso sulla base di una rappresentanza consiliare di cinque consiglieri (Marco De Simone, Alberto Milo, Caterina Barba, Domenico D’Auria e Roberta D’Antonio). Un’intesa che passa anche attraverso il contributo del gruppo doriano dei “deluchiani” rappresentato dal segretario cittadino Gianluigi Esposito e Gina Fusco e dei socialisti di lungo corso Giuseppe Fattoruso e Floriana D’Antonio.
L’ex sindaco Pasquale Mauri, di recente ha aderito a Forza Italia, potrebbe nuovamente scendere in campo allestendo una coalizione di matrice civica.
Nel prossimo consiglio comunale puntano ad entrare anche rappresentanti dei movimenti civici supportati dalla componente del “Movimento 5 Stelle” e dalle compagini di “FreeAngri”, “Fronte Civile-Stay Angri” e dalla “Sinistra per Angri” che hanno già condiviso diverse iniziative.
Molteplici i profili che potrebbero essere investiti dell’onere di guidare la coalizione tra cui Pasquale Somma, Eugenio Lato e Giuseppe Iozzino.