La polemica per la decisione della giunta comunale, guidata dal sindaco Cosimo Ferraioli, di destinare il parcheggio della scuola “Don Enrico Smaldone” all’uso serale per le auto in zona ha suscitato clamore nella comunità. La delibera, approvata il 21 febbraio scorso, prevede l’avvio di una manifestazione d’interesse per l’affidamento della gestione dell’area di sosta, situata in via Stabia.
«Non sappiamo ancora chi lo prenderà in gestione: potrebbe essere direttamente la braceria che ne ha fatto richiesta o un altro privato – ha spiegato l’assessore al Patrimonio, Maria Immacolata D’Aniello – vogliamo garantire un’opportunità a tutti. Chi lo gestirà dovrà versare un canone, di cui l’80% andrà alla scuola e il restante al Comune. La decisione è stata presa anche considerando il traffico intenso nella zona».
La delibera, tuttavia, ha generato la protesta di alcuni genitori degli alunni dello “Smaldone”, che ieri sera, durante il consiglio comunale, hanno manifestato il proprio dissenso davanti al sindaco e al vice Antonio Mainardi.