Apprendiamo, con non poco stupore, che la Giunta di Cosimo Ferraioli ha deciso di trasformare l’area
esterna dell’Istituto scolastico Don Enrico Smaldone in un parcheggio pubblico serale.
La scelta di utilizzare uno spazio dedicato all’educazione come soluzione temporanea per la carenza di posti auto in via Stabia solleva più di un dubbio e appare a dir poco discutibile.
Aprire i cancelli di una scuola nelle ore notturne, dalle 19:00 alle 03:00, rischia di trasformare un luogo di formazione in una zona a rischio per atti di vandalismo, assembramenti incontrollati e problemi igienici.
Inoltre, l’affidamento a soggetti esterni, previsto attraverso un avviso pubblico, solleva ulteriori perplessità, anche perché risulta già presentata un’istanza di un privato con la medesima richiesta.
Chi garantirà il controllo e la pulizia dell’area? E, soprattutto, chi si assumerà la responsabilità di eventuali danni o situazioni di degrado? Si rischia di affidare la gestione di uno spazio pubblico senza adeguate garanzie di sicurezza e decoro.
L’operazione sembra rispondere più a esigenze private e a beceri tornaconti elettorali che al benessere collettivo, creando di fatto un precedente potenzialmente pericoloso. Ciò potrebbe mettere a rischio la
salvaguardia del patrimonio edilizio e strumentale delle scuole, già più volte oggetto di atti vandalici.
Annunciamo, pertanto, che presenteremo una mozione al consiglio comunale per la revoca della delibera di
giunta n. 61 del 21 febbraio 2025.
I consiglieri comunali del Partito Democratico di Angri: Caterina Barba, Roberta D’Antonio e
Domenico D’Auria
I consiglieri comunali del Partito Socialista di Angri:
Marco De Simone e Alberto Milo