Riceviamo e pubblichiamo – “In riferimento alla nota dell’assessore all’ambiente del comune di Angri inviata agli organi di informazione nel quale ha evidenziato e ha rimarcato il suo impegno sul territorio per quanto riguarda la raccolta differenziata in risposta alle mie dichiarazioni:
Voglio precisare forse l’assessore non ha compreso bene quello che ho dichiarato, non ho fatto altro che comunicare i dati ufficiali dell’osservatorio regionale sulla gestione dei rifiuti in Campania per il 2023, il quale si evidenzia che il comune di Angri è fanalino di coda petto agli altri comuni dell’agro per rifiuti differenziati quindi sono dati ufficiali e certificati per il 2023.
Per quanto riguarda invece il 2024 ne riparliamo ovviamente l’anno prossimo quando saranno resi noti anche i dati ufficiali e certificati per il 2024.
Ovviamente se saranno dati positivi e quindi con una crescita raccolta differenziata rispetto agli anni precedenti, ovviamente daremo atto all’assessore del suo impegno e dei risultati conseguiti, ma mi sembra ovvio che chi ha una carica pubblica chi fa l’Assessore percepisce un’indennità quindi parliamo di soldi dei cittadini di soldi pubblici deve dare il suo impegno e deve ottenere risultati utili per la collettività, non è accettabile invece avere assessori che percepiscono un’indennità e non producono nessun risultato per la collettività”. Ciro Francese
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