Resta ancora in attesa di attuazione la zona a traffico limitata nell’area del centro storico nonostante il finanziamento dell’opera dal parte del Ministero dell’Interno, la collocazione dei dispositivi in diversi punti della città e l’incessante dilagare di fenomeni delinquenziali proprio nel cuore dell’abitato.
La questione è stata al centro della discussione della commissione garanzia e controllo che si è riunita per fare luce su una vicenda che ormai si trascina da diversi anni e che vede il governo guidato dal sindaco Cosimo Ferraioli avanzare a passi decisamente lenti.
“Abbiamo sollevato la necessità di dare una decisiva accelerata alle procedure – spiega il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Vincenzo Ferrara – senza alimentare polemiche o lanciare accuse si è voluto evidenziare quanto possa essere fondamentale attivare i varchi anche alla luce degli episodi di violenza che si sono verificati nelle passate settimane proprio nel centro della città. Riteniamo che l’attuazione della zona a traffico limitato possa apportare benefici alla comunità e garantire maggiore sicurezza”, spiega Ferrara.
Nel corso dei lavori della commissione consiliare l’assessore alla viabilità Antonio Mainardi ha precisato che i lavori sono stati completati e stando alle indicazioni del funzionario del settore lavori pubblici del Comune di Angri si resta solo in attesa dell’attivazione dell’utenza elettrica. Le autorizzazioni da parte del Mit sono arrivate l’anno scorso ma il governo cittadino non ha ancora cominciato il censimento relativo alle eventuali autorizzazioni da concedere per i cittadini residenti.
Ad incidere sui tempi anche il sequestro del cantiere di Corso Italia che da otto lunghi mesi tiene chiuse i tratti stradali di via Cervinia e del prolungamento di Corso Italia con ripercussioni sul traffico cittadino messo in ginocchio dalla permanente chiusura di arterie fondamentali per i flussi veicolari.
Il Comune di Angri ha ottenuto il finanziamento del Ministero dell’Interno, nonostante che la Delibera di C.C. nr. 165, che prevedeva la rimodulazione dello schema di programma dei lavori pubblici per il triennio 2021/2023, con l’inserimento nell’elenco annuale 2021 dell’intervento di cui Decreto Ministero Interno 11 Novembre 2020 – “Attribuzione risorse per investimenti destinati ad opere pubbliche in materia di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile” – Progetto Esecutivo denominato “Realizzazione del centro comunale di raccolta in via Campia a servizio del Comune di Angri (SA), risalga alla data del 10 Settembre 2021” .