Un cane di grossa taglia, senza guinzaglio, ha aggredito un ragazzo dei gruppi scout nei pressi del pianoro del “Chianiello”.
L’episodio ha destato scalpore e anche preoccupazione in seguito alla segnalazione del sindaco Cosimo Ferraioli che ha denunciato attraverso il profilo social quanto avvenuto nella zona verde che rientra nel parco regionale dei Monti Lattari.
“Un cane di grossa taglia, accompagnato sì dal proprietario ma senza guinzaglio, ha aggredito un ragazzo degli scout che stava trascorrendo il weekend presso il rifugio sito in quell’area. Il ragazzo, trasportato in ospedale non senza difficoltà, fortunatamente sta bene, almeno da quanto mi è stato riferito – sottolinea il primo cittadino angrese – è inaccettabile che episodi di questo genere continuino ad accadere, che siano a danno di una persona o di un altro animale. Nella fattispecie il Chianiello è un luogo che accoglie tutti, anche dai paesi limitrofi, un luogo dove ognuno dovrebbe godere della natura e delle attività all’aria aperta in tranquillità senza il timore che gli accada qualcosa”.
L’area del “Chianiello” rappresenta il luogo di ritrovo di centinaia di cittadini e appassionati di sport che attraversano i sentieri dei Monti Lattari ma anche le strade a valle del pianoro per effettuare corse o semplici passeggiate nell’unica zona verde rimasta nella città doriana.
“È iniziato il periodo in cui il nostro Chianiello, complice la primavera, viene frequentato più sovente, e per questo è necessario che vi sia maggiore rispetto da parte di tutti nei confronti di tutti – chiosa il sindaco Ferraioli -invito pertanto tutti i proprietari di animali a prestare attenzione rispettando le regole e la sicurezza di tutti gli utenti del Chianiello. Prenderemo tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza e il benessere di coloro che frequentano questa zona”.
Negli anni passati in occasione dei giorni festivi che ricadono nel periodo primaverile l’amministrazione comunale ha dovuto chiedere supporto alle Guardie Ambientali e ai gruppi della Protezione Civile per garantire la sicurezza ma soprattutto per evitare che sacchi di spazzatura fossero abbandonati, come avvenuto in altre circostanze, lungo il percorso che conduce al rifugio del “Chianiello”. Una soluzione che potrebbe essere adottata anche in occasione della prossima giornata di Pasquetta con l’area destinata ad ospitare un numero considerevole di cittadini.