Le forze del centro sinistra cittadino provano ad intraprendere un percorso orientato alla condivisione di un progetto politico in grado di raccogliere le varie anime che si rivedono in un disegno di carattere moderato. Un primo passo verso la coesione civica e politica è stato compiuto con l’incontro promosso dall’ex esponente dei Verdi, Ciro Francese.
Un confronto interlocutorio che ha registrato la presenza di alcuni rappresentanti del Partito Democratico e dei Socialisti uniti nell’ultima competizione elettorale del 2020.
“La città sta vivendo da anni un lungo periodo di immobilismo che ha generato il declino di un territorio che non merita assolutamente di essere maltrattato dall’indifferenza di quanti ci amministrano – spiega Ciro Francese – Angri merita un governo fatto di profili che hanno principalmente a cuore le sorti del proprio paese e la necessaria visione per risalire la china dopo una fase contraddistinta da privatizzazioni e indifferenza verso le problematiche del territorio”.
L’obiettivo è accorpare i gruppi civici e politici che in città si rivedono nei valori dell’area moderata e allestire una squadra di lavoro in grado di poter intraprendere un cammino fino alle future elezioni amministrative.
Nella tornata elettorale dell’autunno 2020 la compagine civica del “Fronte Civile – Stay Angri” si presentò con il candidato sindaco Eugenio Lato che per una manciata di voti non è stato eletto in consiglio comunale.
Numeri differenti ma stesso risultato per il “Movimento Cinque Stelle” che riuscì a proporre una lista a supporto del candidato Giuseppe Iozzino risultato non eletto nel parlamentino cittadino. Sul territorio da qualche anno è presente anche il gruppo “Free Angri”, costola del movimento rappresentato dal sindaco di Bacoli, Josi Della Ragione.