Nelle prossime ore la firma dei decreti da parte del sindaco Ferraioli dovrebbe sancire la fine della crisi interna ai gruppi di maggioranza che ha deciso di avviare una fase di rinnovamento nell’esecutivo doriano.
Salvatore Mercurio e Maria Giovanna Falcone potrebbero essere i volti nuovi della giunta comunale. Il gruppo legato alla lista civica “Cosimo Ferraioli Sindaco” ha trovato l’accordo e proposto al primo cittadino i profili dei due rappresentanti che già figurano nell’elenco dei consiglieri comunali in carica.
In conseguenza dei decreti che il sindaco dovrà griffare nelle prossime ore entreranno nel civico consesso l’ex assessore alla cultura Francesco Ferraioli e Salvatore Orlando che risultano essere i primi non eletti nella civica di riferimento degli assessori designati.
La rimodulazione dell’esecutivo era stata sollecitata dagli esponenti della maggioranza per dare una svolta all’attività amministrativa che in taluni comparti è stata ritenuta ingessata e meritevole di una scossa in grado di rilanciare la programmazione amministrativa redatta dalla maggioranza.
I cambiamenti nel governo locale dovrebbero riguardare in questa fase solo la lista legata al sindaco doriano mentre gli altri gruppi si avviano a confermare gli assessori in carica con il rientro di Maria Immacolata D’Aniello che venerdì scorso aveva rassegnato le dimissioni su indicazione del gruppo consiliare “Noi con Cosimo” che annovera nella squadra di governo anche il vice sindaco Antonio Mainardi rientrato lo scorso gennaio.
Nessuna variazione per quanto concerne i nomi relativi alla civica “Grande Angri” presente con Pasquale Russo e Maria D’Aniello da anni, rispettivamente, alla guida dei settori urbanistica e politiche sociali.
Resterà al suo posto anche l’assessore al personale Bonaventura Manzo espressione diretta del sindaco Cosimo Ferraioli. L’attenzione è focalizzata sulla distribuzione delle deleghe argomento che è stato al centro di un confronto tra i rappresentanti dei diversi raggruppamenti che compongono l’assetto di maggioranza. In ballo il coordinamento dei settori delle politiche scolastiche, ambiente, sport, patrimonio, cimitero, lavori pubblici, agricoltura e difesa del suolo, manutenzione e arredo urbano e transizione al digitale.