“Quello di ieri sera è stato sicuramente un consiglio comunale intenso, testimonianza che la questione sollevata dall’istituzione scolastica Galvani Opromolla tocca la sensibilità di tutti quanti noi. Sbaglia però chi cerca utilizzare la questione per una strumentalizzazione politica. Chi crede infatti che il teatro messo in piedi da De Luca contro il provvedimento del Governo possa determinare effetti positivi per la nostra collettività, sbaglia – spiega il consigliere Vincenzo Ferrara – perché se è vero che il nostro è uno Stato di Diritto, il pronunciamento della Corte Costituzionale interesseta sulla questione, confermerà ancora di più che a livello Governativo sì è deciso nel rispetto dei diritti costituzionali garantiti, in primis il diritto allo studio, nel rispetto delle competenze Stato-Regioni e nella convinzione che il piano messo in piedi dal Ministro Valditara risponde ad un’esigenza di razionalizzare ed armonizzare la rete scolastica, incidendo soprattutto sulle tante anomalie attraverso in primis la riduzione progressiva delle reggenze (sino all’aliminazione). Da qui la posizione di Fratelli d’Italia, espressa anche ieri in Consiglio Comunale, ovvero di rivolgere un appello all’Amministrazione affinché possa ritornare con buon senso sulle scelte fatte, perché prese con incomprensibile fretta, tenendo conto che la Riforma tiene conto delle particolari situazioni logistiche e strutturali nelle aree ad alta densità demografica come la nostra – prosegue Ferrara – quindi cerchiamo tutti di riportare la questione nel recinto del buon senso ed in merito a questo devo dare atto infine che lo stesso Sindaco in Consiglio Comunale, nonostante abbia la forza dei numeri per difendere a spada tratta le scelte operate con troppa fretta da un suo assessore, abbia, ribadisco, con “buon senso” aperto al dialogo e sia per questo disponibile a rivedere finanche le scelte fatte”, conclude l’esponente di Fratelli d’Italia.