Il gruppo cittadino del Movimento Cinque Stelle chiama a raccolta la cittadinanza invitandola a scendere in piazza, appuntamento domani ore 11 in piazza Doria, per far sentire la voce della comunità rispetto alla vicenda parcheggi e alla riqualificazione dell’area di Corso Italia.
Questioni che si intrecciano tra loro considerato che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Cosimo Ferraioli ha affidato la gestione dei parcheggi sul territorio comunale alla “Angri Park” della famiglia Gallo che dovrà realizzare centinaia di box auto interrati nella porzione di spazio in precedenza occupata dai padiglioni del I circolo didattico.
I lavori nel cuore della città procedono a rilento e dalla posa della prima pietra, il 21 ottobre del 2020, sono trascorsi mesi e anni senza concretizzare l’opera che dovrebbe prevedere anche la costruzione in superficie di un centro sociale, vicenda che insieme alla concessione dei parcheggi sull’intero territorio comunale per diciannove anni tiene banco in città con reclami e polemiche che alimentano il dibattito tra i cittadini.
La compagine dei Cinque Stelle ha deciso di dare seguito ad una petizione portata avanti nelle ultime settimane con la presenza di gazebo in diversi punti della città.
“Dopo due intensi week-end di raccolta firme che hanno visto la partecipazione di oltre 1000 cittadini, diverse associazioni, comitati, esponenti politici, commercianti, professionisti, giovani, anziani e studenti – si legge nella nota del gruppo – il Movimento Cinque Stelle di Angri annuncia un corteo in piazza per esprimere con forza il dissenso nei confronti della concessione dei parcheggi a pagamento. L’appuntamento è fissato per sabato 18 novembre, alle ore 11, in Piazza Doria. I cittadini stanchi delle conseguenze negative di questa decisione amministrativa si uniranno al corteo per dire #StopStrisceBlu”.
La duplice questione, parcheggi e restyling di Corso Italia, è finita nel mirino delle forze politiche presenti in consiglio comunale che hanno richiesto una rimodulazione delle tariffe e la variazione di altri aspetti tra cui la gratuità nei festivi e l’adozione della “sosta di cortesia”.
“Ad oggi, abbiamo raccolto oltre 1000 firme di cittadini che non possono più sopportare le infauste conseguenze della concessione”, dichiarano Giuseppe Iozzino referente del gruppo territoriale di Angri e Virginia Villani Coordinatrice del Movimento 5 stelle in provincia di Salerno. Finora, più di 1000 cittadini hanno espresso il loro malcontento attraverso firme, evidenziando una serie di problematiche che vanno dall’assenza di abbonamenti alla quasi inesistenza di strisce bianche, fino alla persistente inattività dell’opera in Corso Italia. Mancanza di abbonamenti, strisce bianche pressoché inesistenti e un’opera in Corso Italia ancora ferma allo stallo, sono i risultati di una gestione che preferisce ignorare le esigenze della comunità. Noi non possiamo restare in silenzio”.