Rischia di generare polemiche il progetto relativo alla realizzazione della nuova strada che dovrebbe sorgere nell’area pedemontana e diventare un’alternativa a via dei Goti. Tutto lasciava presagire, in un primo momento, all’interessamento della strada che si articola lungo il percorso che si snoda nell’area verde del Parco dei Monti Lattari, zona solitamente utilizzata dagli appassionati di passeggiate e altre attività lungo i monti angresi, invece, il progetto passato all’attenzione del governo cittadino, guidato dal sindaco Ferraioli, propone altro.
In effetti la strada potrebbe, condizionale d’obbligo, interessare il tratto di viale degli Aranci e confluire attraverso una piccola stradina che ad oggi collega via del Monte con via Casalanario. Il progetto così strutturato prevederebbe numerosi espropri di terreni privati con la strada che sarebbe completata proprio nella porzione di spazio tra via del Monte e via Casalanario.
ll Comune di Angri ha ricevuto parere favorevole alla richiesta di partecipazione presentata alla Regione Campania, in data 29 Luglio 2021, al “Fondo per la progettazione di interventi sui sistemi di mobilita”. La richiesta preliminare di finanziamento, per la quale si è ricevuto il via per la progettazione, riguarda la realizzazione della variante della S.P. dei Goti, a seguito della realizzazione dello svincolo Angri sud dell’Autostrada Napoli-Salerno, per un totale di 6 milioni di interventi finanziati.
Il fondo di sei milioni di euro disposto dalla Regione Campania per finanziare la nuova strada che dovrebbe sorgere passa attraverso la presentazione del progetto. Un’occasione che il governo legato al sindaco Cosimo Ferraioli non intende lasciarsi sfuggire mettendo in campo tutti gli strumenti e le risorse necessarie per vedersi accordare un finanziamento di grande portata.
Il progetto tecnico avrà un costo vicino ai 280mila euro e sarà sottoposto alle verifiche degli uffici di palazzo santa Lucia per appurare la fattibilità dell’opera che servirebbe ad alleviare il flusso dei veicoli sulle attuali strade cittadine soprattutto per quanto riguarda via dei Goti e via D’Anna andando così a creare una valida alternativa.