Lo stato di allerta che si è venuto a creare in città dopo l’ennesima serie di furti negli appartamenti e delle auto hanno indotto il governo cittadino a prendere in esame la possibilità di accelerare l’iter procedurale per dotare il territorio di un servizio accurato di videosorveglianza.
Gli occhi digitali sono già presenti in differenti zone della città soprattutto in prossimità di aree strategiche come luoghi di particolare interesse quali uffici pubblici, scuole e piazze, tuttavia, servono maggiori sforzi per implementare il controllo della città. Il progetto “Angri sentirsi sicuri 4.0” si inserisce in tale contesto nella speranza di poter utilizzare i 149.942,36 euro che rappresentano l’importo del finanziamento ammesso nell’ambito del “Programma Operativo Complementare ”Legalità” 2014-2020. Procedura ad invito per l’individuazione di interventi di sorveglianza tecnologica del territorio nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. POC “Legalità” 2014-2020 – Asse 2- “Rafforzare le condizioni di legalità per lo sviluppo economico dei territori delle Regioni Target”, riconosciuto dal Ministero dell’Interno.
Il Comune di Angri, attraverso la determina a firma della responsabile dell’unità operativa complessa “Polizia Locale, Protezione Civile, Sanità”, Anna Galasso, ha reso noto di “prendere atto dell’esame dell’offerta ricevuta, afferente all’affidamento dell’incarico di progettazione definitiva – esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, per l’intervento relativo alla realizzazione del sistema di videosorveglianza: “ANGRI SENTIRSI SICURI 4.0”per aver offerto un prezzo di €. 15.300,00” assegnando l’incarico all’ingegnere Paolo Gustuti residente a Napoli.
Il crescente numero di atti delinquenziali, aumentato negli ultimi tre anni, come evidenziato dalla Prefettura di Salerno, ha messo in risalto anche le lacune del sistema di videosorveglianza attuale al punto dal diffondere nei cittadini sfiducia rispetto alle riprese e alle immagini registrate dagli occhi digitali presenti in città.
La rinnovata viabilità sul territorio con l’apertura di diversi svincoli della strada statale del Vesuvio 268 impone di allargare l’orizzonte e di garantire ad ogni lembo della città quei controlli che, al momento, non risultano essere sufficienti per contenere l’ondata di furti e di atti di vandalismo che si stanno diffondendo nella città doriana.