Arriva ad un punto di svolta la querelle relativa alla competenza di via Cupa Mastrogennaro, strada che si snoda lunga la zona pedemontana collegando Angri a Corbara.
La vicenda sulla proprietà della strada va avanti da oltre un decennio con una disputa tra il Comune di Angri e la Provincia di Salerno che non ha prodotto risultato alcuno lasciando i residenti in balia di beghe di carattere legale e amministrativo. Il manto stradale è in pessime condizioni e lungo il percorso manca la pubblica illuminazione mettendo a rischio la sicurezza e l’incolumità di automobilisti e degli abitanti. Da un’analisi più dettagliata, durata diversi anni, è venuto fuori che via Cupa Mastrogennaro è di proprietà dei residenti.
Una condizione che apre uno scenario tutto nuovo e che si prepara a scrivere altre pagine tra cavilli legali per aree che stando agli uffici comunali non sono state acquisite dal Comune di Angri.
“Il Comune acquisisca Via Cupa Mastrogennaro! I cittadini residenti in quella zona non possono continuare ad essere trattarti come cittadini di serie b. Ho portato la questione anche in consiglio provinciale – spiega il consigliere provinciale Giuseppe Del Sorbo – la storiella della titolarità della strada tra Provincia di Salerno e Comune di Angri sta andando avanti da troppo tempo. Dopo aver attributo tutte le competenze alla Provincia, gli uffici del comune di Angri adesso comunicano che la strada è di proprietà dei cittadini residenti. Cittadini che intendo incontrare per capire le soluzioni da adottare affinché le porzioni di strada di cui sono proprietari vengano cedute al comune che dovrà, finalmente, garantire i servizi necessari”.
Il primo intervento di riqualificazione è partito nel 2009 per quanto concerne il primo tratto di strada e i lavori sono stati conclusi nel 2011, da allora i cittadini vivono in una perenne attesa di segnali dalla Provincia di Salerno e dal Comune di Angri coinvolti in una controversia sulla proprietà della strada. La prima parte dell’opera è stata avviata anni addietro con l’allargamento della strada nel tratto a ridosso del nuovo svincolo del casello autostradale Angri nord.
Lavori che lasciavano presagire ad una maggiore fruibilità di una strada che andrebbe a decongestionare il traffico lungo l’arteria principale usata per raggiungere il valico di Chiunzi.