Situazione singolare per quanto concerne le istanze relative l’utilizzo del servizio mensa e trasporto scolastico con un numero di domande inoltrate che risulta essere decisamente al di sotto delle aspettative previste dagli uffici preposti. Una condizione che ha spinto l’amministrazione comunale ad allungare i tempi per la presentazione delle istanze.
Le domande di iscrizione, ciascuna con moduli differenti da presentare, sono reperibili dal sito ufficiale del Comune di Angri, dovranno essere consegnate o a mano all’ufficio protocollo presso la sede di via Crocifisso o tramite PEC all’indirizzo comune.angri@legalmail.it .
“L’amministrazione comunale ha deciso di riaprire i termini per la domanda del trasporto comunale così da consentire alle famiglie di usufruire di tale servizio – chiarisce l’esponente del gruppo civico “Grande Angri”, Carmen Fattoruso – il Comune di Angri, nella consapevolezza che sono sempre di più i nuclei familiari in cui entrambi i genitori lavorano o semplicemente non hanno modo di accompagnare i figli a scuola, mette a disposizione il servizio di trasporto scolastico. È una buona prassi in quanto agevola appunto le famiglie e soprattutto diminuire il traffico cittadino che si forma nei pressi dei plessi scolastici”.
I servizi garantiti dall’Ente comunale, attraverso l’affidamento ad aziende private, sarà operativo a partire da lunedì 2 ottobre. I costi dei servizi variano e sono elencati in tre tipologie per quanto concerne il trasporto: 25 euro mensili per i richiedenti che hanno un valore Isee fino a 5.164 euro; 35 euro per la seconda fascia fino ai 10.329 euro e infine la quota massima di 50 euro al mese per chi supera il valore di 10.329 euro. Diminuito drasticamente anche il numero di utenti passato dai trecento di due anni fa a duecento come appositamente computato dal settore “servizi sociali e scolastici”, coordinato dal responsabile dell’unità operativa complessa, Emilio D’Antuono.
Le tariffe del servizio di trasporto scolastico sono state aggiornate secondo i parametri relativi all’anno in corso e sono calcolate in base al valore Isee delle famiglie.
Per quanto concerne il servizio di refezione scolastica, sul quale pesa l’incremento dei prezzi per i prodotti alimentari e le materie prime, la giunta comunale ha deliberato il pagamento di 1,76 euro per i valori Isee fino a 5.164 euro, mentre la fascia due, valore fino a 10.329 euro, il ticket costerà 2,14 euro. Superata la soglia della seconda fascia il prezzo sale a 3,51 euro.
Gli alunni che frequentano le scuole cittadine ma non sono residenti nel territorio di Angri pagheranno un ticket di 4.10 euro. Il numero di utenti complessivo del servizio mensa ammonta, in maniera stimata, a circa n. 800 unità.