Torna il problema legato al passaggio dei mezzi pesanti lungo via Satriano. L’arteria oltre a mettere in collegamento Angri con la vicina Sant’Antonio Abate e strada di connessione per la nuova periferia della zona pedemontana facendo registrare il passaggio di centinaia di auto al giorno con il flusso di tir che subisce un rilevante incremento nella fase estiva considerando che in zona sono presenti grosse area adibite a deposito di materiali per la trasformazione del pomodoro.
Il traffico fa segnare picchi importanti per le presenze e contribuisce ad elevare il livello di inquinamento ambientale in una zona che accoglie migliaia di residenti. L’impatto ambientale e il traffico non sono le uniche problematiche che si riscontrano nella zona Satriano, infatti, il passaggio dei tir determina forti sollecitazioni alle abitazioni creando non poche preoccupazioni alle persone che vi abitano.