Vandali in azione presso il cantiere della scuola di via Dante Alighieri che dovrebbe ospitare le attività didattiche della scuola media “Galvani – Opromolla”.
Non è la prima volta che l’edificio viene preso di mira dai vandali e stavolta a farne le spese sono state i vetri e le imposte delle finestre finite nel mirino dei teppisti.
L’area non è controllata e soprattutto di sera diventa meta di ritrovo di tanti ragazzi. In passato alcuni cittadini hanno denunciato all’amministrazione comunale e all’Asl anche la presenza di siringhe e altro materiale in grado di mettere a rischio la sicurezza dei bambini che frequentano il vicino plesso del III circolo didattico.
L’azione dei teppisti investe anche le strutture scolastiche con un fenomeno in netta crescita nel territorio comunale che annovera decine di episodi delinquenziali.
Difficile fare una stima dei tempi che occorrono per il completamento dei lavori che si susseguono dal ventiquattro anni al punto da evitare ai vari amministratori di palazzo di città di annunciare una data, seppur indicativa, sulla consegna dei lavori.
L’avvio delle pratiche per la costruzione della scuola è cominciato nel 1999 grazie al finanziamento di tre milioni di euro concesso dalla Regione Campania. Fondi che non si sono rivelati sufficienti a completare l’opera pubblica che ha subito rallentamenti e bruschi periodi di inattività da parte delle ditte designate per lo svolgimento dei lavori.