I quattro consiglieri di minoranza Alberto Milo, Giuseppe Del Sorbo, Marco De Simone e Caterina Barba chiedono al sindaco Cosimo Ferraioli di prolungare la sospensione del pagamento relativo al parcheggio nelle strisce blu fin quando non saranno completati i lavori di riqualificazione nell’area di Corso Italia.
“Comunichiamo alla cittadinanza che, prossimamente, presenteremo ufficialmente la richiesta al Sindaco, alla Giunta Comunale e al Consiglio Comunale di rendere permanente la sospensione del pagamento dei tickets fino a quando: non saranno al più presto conclusi e collaudati i lavori all’interno dell’area al fine di eliminare quello scempio urbano che è stato creato; non sarà garantito il passaggio in assoluta sicurezza lungo il “finto” marciapiede del Prolungamento di Corso Italia”.
L’iter per la realizzazione dei lavori ha seguito procedure laboriose passando anche per l’intervento del Genio Civile e della Soprintendenza ai Beni Culturali che hanno dovuto fare attente verifiche prima di poter rilasciare tutti i pareri per dare seguito ai lavori di un progetto che prevede la costruzione di un’ampia area parcheggio, dei box interrati e di alcune strutture di interesse sociale. Il perdurare dei lavori è caratterizzato da lunghi periodi di inattività da parte della società legata alla famiglia Gallo che si è aggiudicata la gestione dei parcheggi per diciannove anni facendosi carico del progetto di finanza che prevede il restyling dell’intera area di Corso Italia.
“A causa del non regolare funzionamento di alcuni parcometri, il Sindaco ha comunicato la sospensione del pagamento del ticket sosta, ancor prima che lo facesse doverosamente lo stesso Concessionario della gestione delle aree di parcheggio pubbliche. Come mai? Per recuperare, forse, qualche punto nella considerazione dei cittadini, arrivata, oggettivamente, a livelli negativi mai raggiunti, in precedenza, da nessuno dei suoi predecessori – si legge nella nota firma dei consiglieri di minoranza – la verità è che non vi è stato nulla di “regolare” nella procedura di affidamento alla società privata della Concessione di un servizio pubblico, visto che la stessa non ha neppure iniziato a riqualificare a sue spese l’Area di Corso Italia. Lo abbiamo più volte sottolineato nelle nostre interrogazioni, alle quali sono seguite sempre risposte sommarie (… quelle pochissime volte che sono arrivate) da parte nostra ci impegniamo a far luce, fino in fondo, su un affidamento che continua ad avere tante zone d’ombra e lo faremo informando e coinvolgendo i cittadini, il Consiglio Comunale e le Istituzioni competenti in materia.”