Destino incerto per lo storico edificio che da decenni ospita gli alunni della scuola “Galvani-Opromolla”. Le condizioni strutturali del plesso, ubicato nel cuore della città, non sono decisamente edificanti con carenze che si trascinano da anni e vengono sopperite con interventi di manutenzione ordinaria finalizzata esclusivamente a garantire le attività didattiche e la sicurezza di studenti e personale scolastico in servizio.
Il Comune di Angri ha inserito la sede dei “Quattro palazzi” nel piano di alienazione programmando un rientro finanziario di 500mila euro attraverso la vendita dell’edificio scolastico che ormai da alcuni anni trova collocazione nel provvedimento approvato dalla giunta comunale.
Allo stato attuale la storica dimora delle scuole medie non ha un particolare appeal per quanto concerne la rete di vendita considerata la mole di lavoro e l’investimento da compiere per riqualificare l’intera struttura.
All’orizzonte appaiono ancora nubi foriere di incertezze per la scuola angrese dedicata alla memoria di Pasquale Opromolla.
La destinazione d’uso della sede scolastica resta tutta da verificare in proiezione futura e il destino appare legato a doppio filo al completamento dei lavori che stanno interessando il plesso di via Dante Alighieri in costruzione ormai da 24 anni.