I furti ai danni delle auto, la sporcizia e il modo di parcheggiare di automobilisti incivili hanno trasformato il parcheggio delle ex Mcm in un luogo poco sicuro anche sotto il profilo ambientale.
Le segnalazioni dei cittadini che denunciano furti di auto, di pezzi meccanici finanche di stereo sono quotidiani ma si perdono nel vuoto dei social considerato che l’area è di proprietà privata e rappresenta l’unico luogo dove è ancora possibile parcheggiare in maniera gratuita nel cuore della città doriana.
L’intesa tra il gruppo AR, proprietario dell’area, e il Comune di Angri è sempre stata oggetto di polemiche con uno scambio che ad inizio secolo prevedeva la concessione in comodato d’uso gratuito all’azienda privata del parcheggio dell’ex scalo merci in corso Vittorio Emanuele.
La zona ubicata nel centro cittadino è in gestione al Comune di Angri ma si presenta in una situazione al limite del decoro come segnalato dai cittadini che risiedono nell’area adiacente. La pulizia nel parcheggio presenta carenze che non sfuggono agli occhi dei cittadini che reclamano maggiori attenzioni da parte dell’assessore all’ambiente Ciro Calabrese.
L’area è costantemente occupata dalle auto dei cittadini che abitano nella zona anche alla luce della nuova rimodulazione della sosta a pagamento affidata alla “Angri Park” che gestisce gli stalli su tutto il territorio comunale.
Nei mesi passati gli operatori dell’azienda speciale “Angri Eco Servizi” hanno rimosso cumuli di spazzatura in seguito ad un’operazione di pulizia accurata.
Una situazione incresciosa che sta portando all’esasperazione la gente soprattutto per quanto concerne l’ondata di furti nel centrale parcheggio concesso in comodato d’uso gratuito al Comune di Angri dai vertici del gruppo “Ar”, titolare della vasta area che per decenni ha ospitato le manifatture cotoniere.