La scialba prestazione prodotta contro il Sorrento induce ad una seria riflessione la dirigenza del cavallino obbligata a correre ai ripari in considerazione degli ultimi deludenti risultati. La formazione doriana ha inanellato nel corso della stagione ben dieci sconfitte, alla pari del Nola, rivestendo il ruolo di peggiore del torneo sotto questa voce.
L’ulteriore cambio alla guida tecnica è segnale di una programmazione che presenta grosse lacune dal punto di vista sportivo con numerose criticità che ancora investono l’organico messo a disposizione di Floro Flores e poi di Sanchez.
La paventata gestione interna con Aniello Vitiello nel ruolo di allenatore-giocatore potrebbe essere una soluzione tampone in vista della trasferta in Sardegna con una sorta di autogestione finalizzata a scuotere il gruppo che dopo due cambi tecnici ora dovrà assumersi la responsabilità di riprendere il cammino interrotto da inizio 2023.
Alla squadra e all’ambiente servono certezze con un allenatore in grado di rigenerare il gruppo dal punto di vista mentale e tirare fuori il meglio per arrivare alla quota dei 41 punti necessari per conservare la categoria.