Seconda sconfitta di fila per i grigiorossi che cedono in casa all’Arzachena brava a capitalizzare le poche occasioni da rete prodotte. La squadra di Sanchez è apparsa frenetica fin dalle prime battute di gioco con la voglia di imboccare da subito la via del gol. Rete che arriva sul fronte opposto grazie ad imbucata di Bolo bravo ad incunearsi nella zona centrale della retroguardia e battere Bellarosa.
La reazione dei doriani è stata confusionaria per gran parte del primo tempo con Barone a lottare contro l’arcigna e dinamica coppia centrale difensiva dei sardi.
Nella ripresa l’Angri torna in campo maggiormente determinata alla ricerca della rete del pareggio ma le trame di gioco dei padroni di casa non producono effetti concreti. L’Arzachena è cinica e al primo vero affondo della ripresa trova il raddoppio con un taglio di Pinna che supera Bellarosa in uscita.
L’Angri si smarrisce! La reazione è disordinata nonostante i cambi effettuati dal tecnico partenopeo. I grigiorossi rivendicano un calcio di rigore per un presunto fallo su Fabiano ma l’arbitro Mazzer di Conegliano lascia correre.
L’Angri accorcia nel finale grazie alla persistente giocata di Barone che in piena area batte Fusco e riaccende le speranze.
Il prosieguo del tempo non genera ulteriori pericoli alla porta sarda con gli uomini di Napoli che espugnano il “Novi” e si rilanciano nella zona alta della classifica.
(foto US ANGRI 1927)