La pulizia dell’area parcheggio situata a ridosso di palazzo di città rappresenta il primo concreto passo verso la realizzazione di un “bike park” da destinare ai bambini della città che intendono trascorre qualche ora in sella alle bici e magari intraprendere un percorso sportivo agonistico sulle due ruote.
Le polemiche dei mesi scorsi, con diatribe di carattere politico tra esponenti della maggioranza e dell’opposizione, sono state cancellate dalle disposizioni dei funzionari dell’Ente comunale.
I volontari dell’associazione “Angri Cycling Team” da alcuni giorni si sono messi al lavoro per sistemare la porzione di spazio che dovrebbe ospitare il parco per le biciclette.
La vegetazione nell’area parcheggio ha preso il sopravvento grazie all’incuria dell’amministrazione comunale trasformando una parte della zona in un ambiente insidioso. Il taglio delle erbe da parte dei soci del gruppo sportivo sta contribuendo a rendere fruibile l’area ma serviranno ancora diversi giorni di lavoro prima di poter cominciare a vedere i primi risultati concreti in una parte del territorio ormai lasciata al proprio destino da almeno cinque anni.
“C’è molto, moltissimo da fare ma a piccoli passi si inizia a vedere un po’ di cambiamento, tra il prima e il dopo – sottolinea Francesco Gallo promotore dell’iniziativa e tecnico federale di ciclismo – a piccoli passi raggiungeremo il risultato finale”.
L’iter procedurale avrebbe dovuto prevedere la pubblicazione di un avviso pubblico da parte del responsabile dell’unità operativa complessa “Patrimonio” piuttosto che adottare la direzione della procedura diretta come previsto dalla legge.
Una leggerezza di carattere amministrativo che ha innescato la presa di posizione di diversi consiglieri di minoranza e ha finito per prolungare decisamente i tempi per la realizzazione del progetto proposto dalla “Angri Cycling Team”.
L’idea del “bike park” è stata concepita da Francesco Gallo, da oltre venti anni impegnato nel ciclismo con iniziative che hanno coinvolto in passato la comunità angrese e anche le scuole.
Il concetto si fonda sulla necessità di far germogliare un’area in grado di poter consentire ai bambini, ma anche agli appassionati adulti delle due ruote, un parco dove poter trascorrere in serenità e sicurezza ore di allenamento e di svago. Il progetto è stato presentato all’amministrazione comunale nel marzo del 2021.