Aleggia preoccupazione per il blocco dei lavori che dovevano interessare l’area di via Salice con la realizzazione di marciapiedi e altre opere in grado di elevare la sicurezza di una strada attraversata nel quotidiano da un notevole flusso di auto e mezzi pesanti.
I lavori sono fermi da oltre quattro mesi e la lunga fase di stallo rischia di obbligare l’amministrazione comunale a restituire il finanziamento della Regione Campania per il mancato completamento delle opere previste nel progetto.
Il Comune di Angri nei mesi passati ha affidato i lavori ad una società privata per concretizzare interventi strutturali finalizzati alla realizzazione di marciapiedi e messa in sicurezza per l’arteria che annovera un traffico veicolare decisamente sostenuto. Il piano di lavoro si inserisce nel quadro di una manifestazione di interesse relativa al “Piano Operativo delle infrastrutture FSC 2014/2020”.
Lavori per un importo di un milione di euro. Si tratta di un intervento che dovrebbe riqualificare l’intera area a confine con il territorio scafatese che da qualche anno è divenuta giunzione fondamentale per il traffico veicolare in seguito alla chiusura dei passaggi a livello di via Salice e via Palmentelle.
Nell’ultima seduta del consiglio comunale il consigliere di minoranza, Domenico D’Auria, ha fatto un’interrogazione al sindaco Cosimo Ferraioli proprio in merito alla vicenda che sta interessando la strada.
“I lavori sono inspiegabilmente fermi da diversi mesi nonostante ci sia il rischio di perdere il finanziamento – spiega D’Auria – oltre a questo c’è la necessità di mettere in sicurezza quella strada poiché l’obiettivo del finanziamento era proprio quello di mettere in sicurezza le strade alternative al passaggio a livello che è avvenuto diversi anni fa”
Ai bordi della carreggiata sono stati lasciati blocchi di materiale che dovrebbero servire a realizzare i marciapiedi in una zona che registra un considerevole passaggio di veicoli e mezzi pesanti.
Le transenne lasciate dagli operai sono state abbattute dalle folate di vento dei giorni scorsi e la strada presente, ad oggi, ulteriori insidie mettendo a rischio la sicurezza di automobilisti e pedoni che continuano a vivere le croniche problematiche non avendo un corridoio sicuro per camminare lungo l’arteria.
“I lavori allo stato attuale sono fermi per quanto concerne le attività dell’impresa esecutrice – spiega il sindaco Cosimo Ferraioli – sono in corso di posa i sottoservizi per i quali ci sono le società come Enel, Enel Gas e la Gori che operano proprio per utilizzare questo momento per posare in opera i servizi”.