La sistemazione del “parco della Madonnina” in via Campania, dopo anni di incuria e abbandono da parte dell’amministrazione comunale, ha acceso i riflettori sulla necessità di restituire al “Quartiere Alfano” i parchi pubblici, realizzati nel corso della gestione dell’ex sindaco Pasquale Mauri, pianificati con l’obiettivo di creare punti di incontro e aggregazione in una zona della città dove risiedono oltre ottomila abitanti.
Il parco giochi adiacente al plesso del II circolo didattico è finito nel dimenticatoio del governo cittadino che ormai da anni si limita esclusivamente alla manutenzione del verde pubblico attraverso l’impegno dei lavoratori della “Angri Eco Servizi”.
La mancata attenzione del governo cittadino, guidato dal sindaco Cosimo Ferraioli, rispetto alle aree pubbliche sta esortando alcuni gruppi di cittadini a prendere in esame la volontà di adottare i parchi pubblici collocati in diversi punti del territorio.
L’amministrazione comunale da anni non indirizza più fondi e attenzioni rispetto ai parchi destinati alle attività ludiche riservate ai bambini. Diverse sono, infatti, le aree ludiche adiacenti alle scuole elementari che versano in condizioni penose al punto che la mancata manutenzione ordinaria pone serie dubbi sulla sicurezza delle strutture.