L’attesa si è consumata portando in dote al comando di Polizia Locale dieci nuovi agenti che da mercoledì pomeriggio sono impiegati in servizio per le principali strade cittadine.
Alla presenza dei caschi bianchi la comunità doriana era disabituata e dopo le prime ore di controlli alla viabilità sono scattate le prime sanzioni a carico di cittadini e commercianti abituati a lasciare le auto in divieto di sosta senza incorrere in sanzioni.
Ci sono voluti anni prima di riconoscere lo stato di emergenza in cui versa l’organico della Polizia Locale rimasto con pochissime unità al punto di non poter assicurare i servizi di pattugliamento sul territorio comunale.
Tuttavia, l’assunzione dei dieci agenti rappresenta una boccata d’ossigeno ma non contribuisce a risolvere l’emergenza considerato che mancano ancora 28 unità al comando come previsto dall’Ente di via Crocifisso.
La pianta organica del Comune di Angri e le norme in materia di Polizia locale prevedono la presenza di un agente ogni ottocento abitanti. Un rapporto che oggi rappresenta mera utopia per la comunità angrese costretta a far fronte ad una situazione difficile che si percepisce nel quotidiano.
Viabilità, sicurezza e controlli relativi a reati ambientali rientrano tra le competenze degli uffici di via Buonarroti che non riescono a fronteggiare la mole di richieste di interventi e di atti amministrativi.