Il passaggio dei mezzi pesanti intralcia il traffico veicolare nella zona di via Satriano, strada che conduce nel nuovo quartiere popolare della città doriana e anello di congiunzione con il territorio di Sant’Antonio Abate.
Sono decine i tir che attraversano l’arteria con un’intensificazione del traffico nel periodo estivo considerata la presenza di diversi depositi alimentari. Il disagio è crescente e spinge i residenti a sollecitare l’amministrazione comunale ad intraprendere quei provvedimenti invocati ormai da anni e non ancora presi in considerazione dal governo del sindaco Cosimo Ferraioli.
L’incastro tra i camion, provenienti da sensi di marcia opposti, rappresenta il principale motivo nel generare lunghe code di auto che bloccano anche le trafficate strade di via Dei Goti e via Papa Giovanni XXIII. Una condizione complessa acuita anche dalla totale assenza di agenti della Polizia Locale nel dirimere la questione legata al traffico dei mezzi.
Negli anni passati il problema è stato mitigato grazie all’intervento di alcuni esercenti della zona e con l’impiego di un semaforo mobile che regolava il transito prima di cedere il passo all’azione di volontari che si prestano per evitare ingorghi all’altezza dell’incrocio con l’arteria di via Papa Giovanni XXIII.
“Ci ritroviamo a sollevare ogni estate lo stesso problema all’amministrazione comunale – spiegano i residenti – purtroppo questo tratto di strada sostiene una mole di traffico di mezzi pesanti che la strada, per le sue caratteristiche strutturali, non può sopportare, abbiamo esortato il sindaco Ferraioli ad intervenire e valutare soluzioni in grado di alleviare i problemi a quanti attraversano questa strada per raggiungere o uscire dal luogo di residenza, al momento, non c’è stato alcun riscontro alle nostre sollecitazioni e non vorremo che tra ipotesi, progetti e procedure trascorra un’altra estate senza che si adottino soluzioni efficaci anche per il futuro”.
L’impatto ambientale e il traffico non sono le uniche problematiche che si riscontrano nella zona Satriano, infatti, il passaggio dei tir determina forti sollecitazioni alle abitazioni creando non poche preoccupazioni alle persone che vi abitano.
“Un tir a pieno carico ha un peso impressionante e facile comprendere quali possano essere le sollecitazioni cui sono predisposte le case che sono in prossimità della strada, ci sono dei danni strutturali che il privato deve fronteggiare a proprie spese”, spiegano gli abitanti di via Satriano.
La strada, inoltre, presenta carenze di ogni genere che emergono in maniera visibile soprattutto in occasione della piogge che provocano allagamenti. I tombini sono ostruiti dalle foglie che cadono dagli alberi e la raccolta delle acque non avviene in maniera funzionale al punto che in pochi minuti la zona si presenta allagata e diventa impraticabile soprattutto per quanti intendono attraversare il tratto di strada.