“L’argomento più significativo del consiglio di stasera è stato quello relativo alla presa d’atto del piano industriale della società consortile “comunità sensibile” che abbiamo votato in continuità con quanto già detto quando abbiamo approvato la nascente società – spiega il consigliere comunale di “Progettiamo Angri” Domenico D’Auria – le entrate e le spese programmate sono sostanzialmente rappresentati da trasferimenti per attività per la maggior parte delineate e indicate da organismi sovracomunali e Regione, Governo e trasferimenti di fondi comunitari. Abbiamo posto particolare attenzione sulle circa 500 mila € di spese previste per attività istituzionali, di segreteria e di gestione che potrebbero essere troppi o giusti in relazione all’impegno e alle qualità professionali che chi li dovrà gestire metterà nel raggiungere gli obiettivi prefissati dalla società che preventiva di spendere circa 18 milioni di € in tre anni. Il nostro auspicio ma soprattutto il nostro impegno di minoranza consiliare sarà quello di vigilare sulle attività affinché non si ripetono i numerosi errori e disservizi dell’ormai deceduto Piano di Zona”.