I consiglieri comunali del gruppo “Progettiamo per Angri”, Roberta D’Antonio, Vincenzo Ferrara e Domenico D’Auria, provano a compattare le forze del centro sinistra cercando di riprendere un discorso interrotto subito dopo le elezioni dell’autunno 2020 che hanno portato alla riconferma del primo cittadino Cosimo Ferraioli.
Il pantano politico che investe le forze di governo locali sta avendo gravi conseguenze sull’attività amministrativa con disservizi e tempi d’attesa notevolmente allungati a causa della carenza di personale presso palazzo di città.
“Perseguendo con logica e coerenza il percorso tracciato dalla nostra colazione nell’ultima tornata elettorale e volendo mantenere, possibilmente, gli impegni con il nostro elettorato e la cittadinanza tutta, abbiamo deciso di solcare un nuovo percorso. Il nostro obiettivo di lungo termine è fondamentalmente la ricostruzione di un gruppo forte e coeso che guardi con decisione al centro sinistra, nostro naturale alveo. Abbiamo iniziato questa politica propositiva e di programmazione mettendo subito a fuoco le annose e croniche criticità che interessano il nostro territorio cercando un immediato risconto nella filiera politica istituzionale sovra comunale”, si evidenzia nella lettera inviata ai gruppi cittadini del centro sinistra.
La maggioranza che ha sostenuto ed eletto il sindaco Cosimo Ferraioli si sta orientando verso il centro destra lasciando la vocazione civica con la quale in molti si sono rivisti nell’ultima tornata elettorale. Diversi esponenti gravitano nell’orbita di Fratelli d’Italia con il riavvicinamento del presidente del consiglio comunale, Massimo Sorrentino, agli esponenti provinciali del partito di Giorgia Meloni.
“Crediamo sia fondamentale in questo momento storico per la città, in forte difficoltà principalmente per causa di un’amministrazione fragile e indefinita. Sarà necessario restare critici, nettamente oppositivi nel caso, ma costruttivi perché l’occasione storica data dal PNRR sarà irripetibile per il nostro territorio e non cogliere le istanze sarebbe oltremodo irrimediabilmente distruttivo. Il nostro invito al PD, al PSI e ai movimenti politici Angresi è indirizzato a fare forza comune e costituire il laboratorio “progetto” che diventa un momento fondamentale per il futuro rilancio del “sistema paese” che non ci esime da essere parte attiva precipua nei processi, anche come forza di intelligente forza di opposizione”, precisano i consiglieri comunali Roberta D’Antonio, Vincenzo Ferrara e Domenico D’Auria.