“Sempre più indignata e arrabbiata per quanto è accaduto, anche perché purtroppo non è la prima volta – spiega l’assessore alle politiche sociali Maria D’Aniello – certo niente e nessuno ci fermerà, l’attività va avanti da subito perché un asilo in un quartiere è presidio di legalità e segno distintivo per la crescita di una comunità. Faccio un appello alle coscienze perché il rispetto dei luoghi è anche il rispetto delle persone. Chiunque abbia commesso questo inutile e gratuito gesto, non ha cuore proprio perche effettuato ai danni di un asilo nido comunale frequentato da piccoli bimbi di 3 a 36 mesi. Ci siamo già attivati per riparare il danno e attivare di nuovo le telecamere”.