Emerge l’ennesima anomalia per quanto concerne il sottopasso ferroviario che collega la Statale 18 a corso Vittorio Emanuele in seguito a strani allagamenti registrati nonostante l’assenza di pioggia e senza, tuttavia, l’attivazione del segnale di pericolo che impone il divieto di passaggio ai veicoli.
Una situazione che non è passata sotto traccia al punto da spingere Gerardo Fontanella a segnalare l’ennesimo, singolare, caso che interessa una strada già finita nel mirino della critica per i tanti disservizi evidenziati nel corso di questi anni.
E’ capitato già in diverse circostanze di dover fronteggiare lo stato di precarietà legato all’attivazione del segnale d’allarme che spesso si attiva anche in condizioni normali mentre in altre dove il pericolo è concreto, come l’allagamento di questi giorni, si concede il via libera per attraversare il sottopasso realizzato per eliminare il vicino passaggio a livello della stazione ferroviaria.
Gerardo Fontanella, residente della zona, da anni è in prima linea per denunciare i problemi legati alla realizzazione della strada e alle peripezie legate all’impianto di segnalazione di pericolo.
“C’è un problema a monte – segnala da tempo Gerardo Fontanella – la strada è stata realizzata in maniera del tutto discutibile e sono anni che porto avanti la mia battaglia personale per il modo in cui sono stati effettuati i lavori, basta semplicemente immaginare che anche in questi giorni di pioggia il sottopasso viene interdetto al traffico veicolare per l’accumulo delle acque, c’è qualcosa che deve essere rivisto e il Comune di Angri ha il compito di tutelare la sicurezza dei proprio cittadini”.
La strada, inaugurata a giugno del 2018, è finita spesso al centro delle rimostranze dei cittadini e di alcuni residenti che hanno sottolineato e denunciato all’amministrazione comunale la qualità dei lavori effettuati soprattutto per quanto concerne i sottoservizi.