Ha provocato un ginepraio di polemiche l’incendio di erbacce e altro materiale avvenuto nei giorni passati nell’area dell’ex plesso scolastico di Corso Italia.
Le fiamme, divampate a cause di fuochi artificiali fatti esplodere all’esterno, si sono propagate in diversi punti dell’area che dal maggio 2019 è un cantiere.
Nell’ex area del I circolo didattico dovrebbe sorgere un mega parcheggio interrato che dovrà essere costruito dalla società privata “Co-Ge.Ca” nell’ambito dell’accordo che ha concesso al gruppo della famiglia Gallo la gestione, attraverso la “Angri Park”, dei parcheggi sul territorio comunale per i prossimi diciannove anni.
Lo scorso 21 ottobre il sindaco Cosimo Ferraioli, nel corso di una sfarzosa cerimonia, aveva dato il via ai lavori di riqualificazione dell’area, tuttavia, con il trascorrere dei mesi pochi sono i passi in avanti fatti registrare per la concretizzazione del progetto.
Una fase di stallo lunga nove mesi nel corso della quale i residenti solo in poche circostanze hanno visto mezzi e uomini al lavoro.
Lo stato di degrado e i lavori bloccati da anni hanno trasformato l’area in un ricettacolo di spazzatura dove proliferano insetti e ratti che raggiungono le vicine abitazioni.
“L’incendio è un chiaro segnale che questa zona non può stare in queste condizioni – affermano i residenti di Corso Italia – è un cantiere che da diversi anni versa in stato di abbandono e nonostante gli annunci tutto è fermo da tempo ad eccezione del giorno in cui è stata mandata in scena la farsa della cerimonia di inaugurazione dei lavori”.
L’imbarazzo del governo cittadino si trincera dietro un prolungato silenzio che ormai da mesi investe l’intero gruppo della maggioranza cara al sindaco Cosimo Ferraioli ormai lontano dalle problematiche del territorio.