Sanzionati amministratori comunali e cittadini che hanno partecipato all’improvvisata processione che ha portato la statua di San Giovanni Battista da Fondo Caiazzo alla collegiata che accoglie il santo Patrono della città doriana.
L’amara sorpresa ha coinvolti alcuni consiglieri comunali e assessori della giunta comunale che subito dopo la messa si sono uniti al corteo religioso formato dietro il simulacro del Battista che ha fatto rientro in chiesa attraversando le strade cittadine percorrendo poche centinaia di metri.
Un corteo generato in maniera naturale dopo la fine della santa messa celebrata nella nuova location di Fondo Caiazzo in rispetto delle norme che prevedono il distanziamento interpersonale. Qualche centinaia di persone si sono unite alle “magliette rosse” del comitato festa che a spalle hanno condotto la statua nella collegiata.
Le forze dell’ordine lunedì mattina hanno notificato ad alcuni esponenti dell’amministrazione comunale la multa e altre sanzioni potrebbero arrivare nelle prossime ore interessando decine di cittadini che hanno partecipato al corteo.
Al vaglio dei militari dell’Arma ci sarebbero immagini e video che dovrebbero consentire di identificare le persone in coda dietro la statua di San Giovanni Battista.
La processione non sarebbe stata autorizzata nel rispetto delle restrizioni per il Covid e, tuttavia, da programma non era previsto nessun corteo religioso al punto che al termine della celebrazione solenne della messa le autorità civili e religiose si sono allontanate in maniera autonoma.
“Sono stato multato perché dopo aver partecipato alla celebrazione della Santa Messa in onore di San Giovanni Battista mi sono recato in chiesa seguendo il nostro Santo trasportato a spalla – dichiara il consigliere comunale di maggioranza Giuseppe Del Sorbo – sono stato multato perché, inevitabilmente, mi sono ritrovato tra i tanti fedeli che hanno partecipato alla funzione religiosa e che poi si sono recati in chiesa. Ho esercitato quella Libertà di Culto che la nostra Costituzione tutela. Farò ricorso. Se dovrò pagare lo farò, il rispetto per le Istituzioni resta, ma non posso nascondere l’amarezza per quella che sembra essere un’azione mirata a colpire esclusivamente pochissime persone”.
La notizia ha fatto il giro della città lasciando stupefatti cittadini e gli stessi amministratori che in maniera spontanea hanno seguito il santo domenica mattina accompagnandolo in chiesa. Resta ora da verificare se gli stessi provvedimenti riguarderanno anche le decine di persone assiepate all’ingresso della collegiata in attesa del ritorno del Battista.