Viaggia con un ritardo imbarazzante l’amministrazione comunale in merito all’approvazione del bilancio di previsione del 2020.
Un anno passato tra annunci e ritardi, con le sole proroghe del Stato centrale che hanno tenuto in salvo il governo cittadino che continua ad accumulare rinvii rischiando di impantanare ulteriormente la già limitata attività amministrativa.
Il procrastinare dei responsabili delle unità operative complesse del Comune di Angri affonda nell’immobilismo della maggioranza di governo che continua a viaggiare con assoluta lentezza e superficialità anche rispetto a contenuti di grande rilevanza.
La condizione finanziaria dell’Ente di via Crocifisso non è rosea e sul capo di funzionari e amministratori pende l’azione della sezione regionale della Corte dei Conti che nei mesi passati ha incalzato segretario generale e amministratori a redarre e inoltrare anche documentazioni degli anni passati che hanno suscitato attenzione da parte della magistratura contabile.
Tra indifferenza e pantano politico la città affonda mettendo a rischio anche le attività di ordinaria amministrazione garantite dagli uffici comunali.
La spaccatura tra alcuni responsabili delle unità operative complesse del Comune di Angri e la componente politica non sembra favorire la coesione tra le parti al punto che la flemma della macchina amministrativa non subisce sollecitazione alcuna.
Nel 2019 la mancata approvazione del bilancio portò al commissariamento del Comune per sei mesi prima che la magistratura ordinaria rivedesse la sentenza del Tar riabilitando il sindaco Cosimo Ferraioli e l’intero consiglio comunale.
Esperienza che avrebbe dovuto quanto meno imporre al primo cittadino di rispettare i termini relativi alla scadenza dell’anno in corso. Funzionari dell’Ente di via Crocifisso e rappresentanti dell’amministrazione confidano esclusivamente in una nuova proroga che se da un lato mette al riparo da possibili provvedimenti da parte della Prefettura di Salerno, dall’altro blocca alcuni processi amministrativi di assoluta importanza per l’interesse collettivo.
La responsabile del comparto finanziario, Angela Pauciulo, lavora alacremente per trovare soluzioni adeguate ad assicurare servizi e prestazioni che ad oggi, sono, faticosamente, garantiti attraverso l’esercizio provvisorio dei “dodicesimi”.
Il prolungarsi dell’approvazione del bilancio ha riflessi sulla macchina organizzativa dell’Ente di via Crocifisso considerato che le organizzazioni sindacali e la Rsu attendono gli arrivi di nuove risorse che dovrebbero dare linfa vitale alla pianta organica che si presenta, ad oggi, in numero assolutamente deficitario per quanto concerne l’assetto degli uffici.