Le famiglie degli alunni che frequentano la scuola “Sant’Alfonso Maria Fusco” di Angri non intendono più accettare il “modus operandi” della dirigente scolastica Maddalena Iannone. Questa mattina è andata in scena una plateale forma di protesta che mira a coinvolgere tutte le componenti della comunità scolastica con un sit-in che ha l’obiettivo di rendere pubblico quanto sta avvenendo nella scuola del I circolo didattico di via Adriana.
“Dopo diversi tentativi di avere una linea di dialogo con la DS, in primis da parte degli organi collegiali e poi anche da parte di tanti genitori e dopo aver chiesto un intervento degli organi istituzionali scolastici, quali l’USR di Napoli (Centro Scolastico Regionale), siamo arrivati alla convinzione di dover iniziare a manifestare pubblicamente il nostro discontento ma soprattutto la poca serenità e armonia vigente nell’ambiente scolastico ma soprattutto per l’assenza di sicurezza e pulizia per i piccoli alunni, compresi tra i 3 ed gli 11 anni” – sottolineano i genitori degli alunni.
Il braccio di ferro tra la dirigente scolastica e le famiglie perdura ormai da diversi mesi rendendo la situazione contorta.
“Purtroppo si sta vivendo un anno scolastico molto tormentato e con pochissima serenità e armonia tra scuola e famiglie, con quest’ultime sempre a correre dietro le decisioni della DS comunicate pochissimo prima dell’inizio dell’orario scolastico o in tarda serata, per non dire nell’inoltrata notata – precisa il vice presidente del consiglio di circolo Emilio Corrado Mancino – tutto è iniziato a settembre con scelte scellerate nel decidere il numero di alunni che ogni classe poteva contenere, con l’approvazione da parte del RSPP, che poi prontamente riviste e cambiate a seguito di proteste dei genitori. Durante il periodo di DAD la DS era lei a decidere l’apertura e la chiusura della piattaforma per la didattica a distanza, sospendendo l’utilizzo dal sabato al lunedi fino a pochi minuti prima dell’inizio della didattica, addirittura qualche volta anche ad orario scolastico iniziato, con tanti bambini e maestre in attesa di poter accedere all’aula virtuale”.
La vicenda relativa al I circolo didattico investe anche l’amministrazione comunale al punto che nel prossimo consiglio comunale del 28 maggio è stato posto all’ordine del giorno la discussione in merito che ha già visto nei mesi passati l’interessamento in prima persona del consigliere comunale Alberto Barba da qualche anno punto di riferimento della scuola cittadina.
“I genitori hanno fatto più volte appello alle istituzioni ma ormai sono stanchi e spaventati di dover fare ancora un altro anno nelle stesse condizioni di questo che sta per finire, per questo motivo e per molti altri, si sono organizzati in una manifestazione pacifica, la fine di poter dare ancora più forza alla loro voce e alle loro richieste. Accorrete tutti è il momento di dare forza alla nostra voce per il bene e la sicurezza dei nostri figli e per la serenità di noi famiglie”, conclude Emilio Corrado Mancino.