Viaggia spedito sulle piattaforme digitali il consiglio comunale che nella seduta, on-line, di ieri ha approvato i punti all’ordine del giorno senza alcun spunto di confronto tra le forze di maggioranza e gli esponenti dell’opposizione.
Tuttavia, a dispetto dell’ordine del giorno ratificato dal presidente Massimo Sorrentino, non si è aperta la tanto attesa discussione in merito all’adesione del Comune di Angri alla nuova azienda speciale “Comunità Sensibile” che dovrà occuparsi della gestione delle politiche sociali.
L’inghippo procedurale è stato evidenziato dal parere sfavorevole firmato dalla responsabile dell’unità operativa complessa “servizi finanziari” e ripreso dal collegio dei revisori dei conti, aspetto che ha esortato i consiglieri a votare rispetto alla proposta di rinvio.
Un civico consesso ancora una volta anomalo nella forma e nel contenuto con pochi interventi spesso interrotti dall’alterazione della connessione.
Il mancato dibattito ha accelerato notevolmente i lavori del parlamentino locale che ha dato il via libera all’approvazione del regolamento della commissione toponomastica, la definizione della commissione statuto, oltre al regolamento per la localizzazione di impianti di trasmissione brodcast e di telefonia mobile e la minimizzazione dell’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici.
Una tematica di carattere ambientale che in passato ha registrato la reazione di fasce di cittadini che lamentano la presenza di tralicci e di impianti in zone ad alta densità abitativa.
La celere seduta del consiglio comunale si è conclusa con il rinvio della discussione, per assenza del numero legale, relativa al debito fuori bilancio pari a 407mila collegato ad una ordinanza della Corte di Appello di Salerno rispetto alla vicenda degli “eredi Vaccaro”.