Angri e Locri celebrano il venticinquesimo anno di un gemellaggio nato nel lontano 1996 in occasione della doppia sfida della fase nazionale della Coppa Italia dilettanti. Le due tifoserie si sono incontrate per caso ma unite per scelta consolidando successivamente una fraterna amicizia che negli anni si è trasferita anche lontano dal rettangolo di gioco.
Il traguardo dei venticinque anni è atteso nelle due città che pur distanti oltre 450 chilometri vivono con medesima emozione un gemellaggio che va oltre il cambio generazionale perché fondato su solidi pilastri afferenti a valori e cultura che solidamente resistono al cambiamento del mondo ultras. Grigiorossi e amaranto accomunati sotto un unico vessillo a testimoniare la resistente coesione tra le due tifoserie che si sono incrociate sui campi di calcio solamente nelle due sfide di Coppa Italia.
Un colpo di fulmine che resiste al tempo, alle insidie di un mondo, quello del tifo, in costante evoluzione di valori e di assetti generazionali.
“Venderemo, in comune accordo con i fratelli amaranto, una maglia celebrativa al costo di 15 euro con il ricavato andrà in beneficenza. Ad Angri grazie alla collaborazione della “Congregazione delle Suore di San Giovanni Battista”, saranno distribuiti buoni spesa ai meno fortunati – spiegano gli ultras grigiorossi – mentre i nostri fratelli di Locri devolveranno la somma raggiunta al reparto pediatrico dell’ospedale della città”.