E’ risultata infondata la notizia relativa all’assunzione di nuovi dipendenti presso “Angri Eco Servizi” attraverso il concorso redatto e pubblicato dall’azienda del Comune di Angri. Nei giorni passati, in maniera infondata e del tutto incontrollata, sono circolate notizie circa l’impiego di nuove risorse umane individuate assunte, secondo i rumors, attraverso il superamento del concorso.
“Non c’è stata alcuna prova per il concorso nè per quanto concerne azioni relative alla mobilità verso il Consorzio di Bacino – spiega l’assessore all’ambiente Maria Immacolata D’Aniello – d’altra parte c’è un Dpcm che tiene ancora fermi i concorsi e non vedo per quale strana alchimia l’azienda avrebbe potuto fare assunzioni attraverso il bando di concorso pubblicato nei mesi passati”.
La notizia ha trovato terreno fertile facendo leva anche sulla scarsa conoscenza delle procedure di quanti hanno alimentato una voce che è servita a destabilizzare diversi cittadini che hanno presentato istanza di partecipazione.
Nello specifico i profili richiesti sono 13 addetti da adibire nell’Area operativo con funzioni relative allo spazzamento, Raccolta, Tutela e Decoro del Territorio, all’attività di spazzamento e raccolta rifiuti con l’ausilio di veicoli per la conduzione dei quali è richiesta la patente di categoria “B” per i quali è previsto l’inserimento a tempo indeterminato e a tempo pieno nell’organico della Angri Eco Servizi” e di 2 addetti alla manutenzione del verde pubblico. L’ultimo bando di concorso dell’azienda speciale risale al 2016 con assunzioni relative a contratti a tempo determinato.
L’azienda speciale Angri Eco Servizi ha previsto una preselezione qualora il numero delle domande di partecipazione superi il numero di 50 partecipanti.
Prove di preselezione che dovranno essere effettuate considerato che sono 675 i candidati che ambiscono a ricoprire un posto nell’azienda speciale “Angri Eco Servizi”.
Difficile ipotizzare quando sarà possibile far svolgere le prove selettive ai candidati in considerazione delle norme contenute nel Dcpm che hanno annullato i concorsi. Tutto sarà legato alle indicazioni del governo centrale ma nel frattempo nel quartier generale dell’azienda in via Stabia si lavora per gli atti propedeutici rimanendo in costante contatto con la società che si occuperà dello svolgimento delle prove di selezione.