Una dettagliata interrogazione scritta è stata presentata dai consiglieri di minoranza Alberto Milo, Marco De Simone e Giuseppe Del Sorbo al sindaco Cosimo Ferraioli in merito al progetto di riqualificazione dell’area “ex primo circolo” di Corso Italia e la relativa gestione dei parcheggi sul territorio comunale.
Un documento nel quale vengono presi in esame alcuni aspetti dell’accordo contrattuale stipulato tra il Comune di Angri la società del “Gruppo Gallo srl”.
“La Giunta, con propria Delibera n°64/2020, approva la relazione integrativa al progetto definitivo, nella quale il RUP, senza averne le qualifiche, accetta passivamente le conclusioni della relazione geologica, senza firma del professionista, da parte del concessionario, quando poteva incaricare un tecnico qualificato per la verifica di tale elaborato, giacché la stessa relazione ha prodotto un notevole incremento dei costi dell’intervento, determinando di fatto un minore vantaggio per la collettività: perchè?“.
E’ uno dei punti che vengono evidenziati nell’interrogazione inoltrata dal gruppo di opposizione che analizza aspetti di assoluta rilevanza che si estendono alla situazione geologica dell’area in cui dovrebbero essere realizzati i lavori.
“La questione parcheggi è molto simile per certi aspetti alla questione pubblica illuminazione – tuona il consigliere comunale Alberto Milo – in comune le due procedure hanno sicuramente la forte accelerata amministrativa al fine di consegnare il servizio il più presto possibile nelle mani del privato, questo modus operandi ancora deve trovare una spiegazione e non riusciamo a capire come mai quando si tratta di concludere procedure di finalità pubbliche la si porta alle calende greche mentre per tutte il resto gli adempimenti volano”.
La vicenda parcheggi appare difficile da risolvere anche dal punto di vista amministrativo con gli uffici che da oltre cento giorni non riescono a trovare una via d’uscita.
“Credo che ormai sia chiaro, non abbiamo più bisogno di ulteriori indizi, questo Sindaco e la sua amministrazione sono i rappresentanti politici di una determinata categoria di cittadini o di interessi – conclude Milo – la città può anche sprofondare a loro non interessa, quello che conta è che si concludano determinate procedure.
Sulla questione parcheggi, come è successo per la pubblica illuminazione, io e il mio gruppo consiliare saremo attenti affinché l’interesse pubblico non subisca danno, abbiamo presentato un’interrogazione al Sindaco con quesiti, dal nostro punto di vista, molto sensibili che ci porteranno a fare chiarezza sulla faccenda e informeremo i cittadini di ogni sviluppo che sopraggiunga dalla nostra attività politica”.