Boccata d’ossigeno per l’asilo nido comunale che potrà giovarsi di nuovi fondi intercettati dall’amministrazione comunale attraverso l’utilizzo di finanziamenti relativi al Fondo Nazionale per il sistema integrato di Educazione e Istruzione del Piano di Zona.
La cospicua somma consentirà di apportare migliorie sia strutturali che organizzative all’asilo “Giovanni Paolo II“, collocato nel plesso del II circolo didattico di viale Europa. Alla cifra erogata dal Fondo Nazionale saranno aggiunti ulteriori 40mila euro messi a disposizione dall’Ente di via Crocifisso.
“115.000 euro per il servizio di gestione dell’Asilo Nido del Comune di Angri, affinché vengano potenziati l’istruzione, l’educazione e la socializzazione attraverso giochi, laboratori e prima alfabetizzazione dei più piccoli – evidenzia il sindaco Cosimo Ferraioli – 35.000 euro per i lavori di recupero e riqualificazione degli spazi esterni all’Asilo Nido Giovanni Paolo II in viale Europa, utile allo svolgimento di attività all’aperto in questa fase delicata caratterizzata dal Covid-19”.
La gestione della struttura è stata nuovamente affidata alla società cooperativa “Sol.Co. Agro”, nel passato mese di gennaio e nel corso della gestione commissariale del prefetto Alessandro Valeri, che già da diversi anni dirige l’asilo comunale.
La trattativa negoziata avvenuta attraverso il mercato elettronico della pubblica amministrazione, metodo utilizzato con assoluta frequenza nel corso della gestione commissariale, ha consentito alla cooperativa di aggiudicarsi l’affidamento della struttura.
Undici le ditte con le quali l’ex responsabile del comparto politiche sociali e scolastiche, Emilio D’Antuono, aveva preso contatto e accolto le istanze di partecipazione al bando di gara. L’affidamento dell’asilo nido comunale “Giovanni Paolo II” fece seguito, a distanza di qualche settimana, all’iter burocratico per l’individuazione, avvenuta sempre attraverso il sistema Mepa, della cooperativa sociale “Strade Nuove”, società cooperativa con sede legale in via San Valentino a Sarno che dallo scorso sette gennaio coordina le attività presso l’asilo comunale “Il nido di Sara” in via Baden Powell.
La ventata di fondi da mettere a disposizione della struttura di Viale Europa potrebbe assicurare nuovi servizi anche attraverso l’impiego di nuove risorse che consentirebbero di allargare l’offerta indirizzata alle famiglie angresi che intendono avvalersi di un servizio che da anni viene espletato attraverso l’’impegno di cooperative private che portano avanti un pregevole lavoro.
Sulla gestione amministrative dell’Ente comunale pende sempre la spada di Damocle della Corte dei Conti focalizzata sul mancato riconoscimento dei debiti fuori bilancio per quanto concerne le procedure burocratiche a carico del settore dei servizi sociali che interessano, tra l’altro, anche la gestione dei servizi dell’asilo nido comunale “Giovanni Paolo II”.
Nell’elenco dei fornitori da pagare figura, infatti, anche la cooperativa Sol.Co. Agro, da anni è affidataria della gestione dell’asilo nido comunale “Giovanni Paolo II” e “Il nido di Sara”, che dovrà percepire 84.470 euro.