Una carcassa di un auto è stata ritrovata nel Rio Sguazzatoio da un gruppo di volontari che stava operando una ricognizione lungo il corso d’acqua per un controllo di routine effettuato nel tratto angrese.
“Nell’ambito dei controlli che ci siamo prefissati di fare per cercare di dare una mano alle forze dell’ordine per risalire all’identità di personaggi incivili che riversano ogni tipo di rifiuto all’interno dei nostri percorsi – spiega Michele Russo di “Fronte Civile” – nei giorni passati, complice l’abbassamento del livello dell’acqua, abbiamo notato la presenza di una carcassa di macchina, una cosa che ritengo al confine della realtà”.
I volontari hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine che sono arrivate sul posto per dare il via alle procedure per la rimozione della carcassa.
“La preoccupazione è che la macchina potesse essere di qualsiasi provenienza – continua Michele Russo – l’aspetto preoccupante della vicenda è che si continua a dare vita ad azioni che sono assolutamente assurde e fuori da ogni logica, c’è gente che si organizza per portare rifiuti e sversarli nei nostri corsi d’acqua, è un qualcosa che una mente umana equilibrata mai si sognerebbe di fare”.
Solo qualche anno fa nello stesso tratto i volontari rinvennero la carcassa di un vitello trasportato nel tratto angrese del Rio Sguazzatoio che negli anni è divenuto una sorta di pattumiera che accoglie ogni tipo di spazzatura.
“Oramai la situazione è diventata insostenibile e i residenti sono stremati dalle continue complicanze dovute ad allagamenti e inquinamenti selvaggi – commentano i volontari del “Fronte Civile” – abbiamo depositato la nostra denuncia ma dobbiamo continuare a fare Fronte comune se teniamo a cuore la nostra salute”.
Il ritrovamento della carcassa di auto potrebbe essere riconducibile a qualche furto messo a segno nella zona da malviventi e sulla provenienza dell’auto c’è un’indagine in corso da parte dei Carabinieri. “Ci siamo imbattuti in questo scempio opera di delinquenti,che per poche centinaia di euro, hanno inquinato ulteriormente il corso del Fiume”,fanno sapere dal Fronte Civile.
I volontari hanno presentato denuncia alle autorità competenti. Il Rio Sguazzaotio torna nuovamente alla ribalta della cronaca in seguito alla presenza di rifiuti che oltre ad inquinare l’ambiente provocano anche allagamenti nelle vicine coltivazioni in seguito all’accumulo di spazzatura che si verifica in prossimità dei ponti. Il letto del fiume si è innalzato nel corso degli anni è la presenza di rifiuti ha addirittura creato una piattaforma di plastica e spazzatura sulla quale è possibile muoversi.
Una condizione di assoluta gravità con un problema che si trascina da anni e con diverse amministrazioni locali che hanno solo ottenuto da Regione Campania e Genio Civile interventi di massima urgenza che hanno inciso sui bilanci finanziari dei vari enti senza mai produrre una soluzione che abbia avuto efficacia nel tempo. L’ennesima circostanza impone interventi celeri.