Prosegue il braccio di ferro tra il Comune di Angri, Anas e Autostrade Meridionali per il futuro del casello autostradale Angri Nord.
La società che gestisce la rete autostradale ha provato nella serata del cinque ottobre a chiudere il varco di ingresso della postazione di via dei Goti, ufficialmente chiusa per lavori, mentre dal quartiere generale di Anas e Regione Campania trapelava la voce della imminente apertura della nuova bretella di connessione tra l’A3 Napoli-Salerno e la strada Statale 268 che presume la contestuale chiusura del varco di Angri Nord.
La programmazione della società autostradale, però, si è dovuta scontrare con la celere azione messa in campo dal sindaco Cosimo Ferraioli che con apposita ordinanza, inviata al Prefetto di Salerno Francesco Russo, non ha permesso l’apertura delle strade che ricadono sotto la competenza del Comune di Angri e che consentono l’accesso e l’uscita al nuovo svincolo.
“Sia chiaro nessuno dell’amministrazione comunale è contro l’apertura del nuovo svincolo – precisa il sindaco Cosimo Ferraioli – però vogliamo che Anas rispetti gli accordi presi lo scorso luglio con i quali aveva garantito interventi strutturali sulla rete urbana per evitare il congestionamento del traffico su via Stabia”.
Il consiglio comunale, nello scorso mese di giugno, con parere unanime ha votato un punto con il ha fornito mandato al sindaco di procedere con le richieste di lavori sulle strade che dovrebbero accogliere il traffico proveniente dalle nuove arterie. “I miei concittadini non devono essere penalizzati da provvedimenti che si decidono in altre sede – tuono il sindaco Cosimo Ferraioli – maggioranza e minoranza hanno siglato un accordo che va nell’interesse della comunità angrese e come massimo esponente dell’amministrazione comunale sento responsabilità di tutelare in ogni sede il territorio che rappresento!”.
Nella giornata di mercoledì si sarebbe dovuta celebrare la cerimonia di inaugurazione della nuova bretella tra l’A3 e la Statale 268, un’apertura che sarà ulteriormente rinviata fin quando l’Anas non manterrà fede ai patti con il Comune di Angri provvedendo alla realizzazione di rotatorie e altri interventi strutturali che dovranno interessare via Paludicella e via Stabia dove le dimensioni della strada non consentirebbe per niente le manovre dei mezzi pensanti andando così ad incidere pesantemente sulla viabilità cittadina con un forte impatto anche sull’ambiente.