Un progetto, denominato “Augmenting Angri”, per la riqualificazione dell’arte urbana nel centro storico della città doriana è stato redatto dal dipartimento di Architettura dell’Università degli studi Federico II di Napoli e il Regno dei Paesi Bassi, con il sostegno del Comune di Angri.
Le quattro strade di via di Mezzo ad inizio degli anni ottanta furono caratterizzate dalla realizzazione di murales griffati dagli artisti angresi nell’estate del 1981 seguiti l’anno successivo da diversi artisti campani che hanno lasciato in eredità alla comunità angrese opere che per decenni hanno abbellito e reso suggestiva quello che negli anni duemila è si è trasormato nel cuore della movida cittadina.
Oggi, si punta a restituire a quella porzione di territorio una riqualificazione urbana che si interseca con l’arte tra memoria storica e nuove tecnologie.
Il finanziamento per il progetto, è stato bandito dall’Ambasciata di Roma e dal Consolato Generale di Milano dei Paesi Bassi e vinto dalle curatrici, Alessandra Pagliano e Paola Vitolo, nell’ambito del programma “Open Call Street Art 2020”, ha consentito di organizzare un evento promozionale di arte urbana, di cui sarà protagonista l’artista Dünya Atay.
Si tratta di un percorso di riscoperta di un progetto di street art realizzato ad Angri negli anni Ottanta del secolo scorso.
“La presentazione pubblica di questi progetti sarà occasione di un dibattito sull’arte urbana come strumento di riscoperta del patrimonio locale e di dialogo tra culture: dialogo tra passato e presente dei luoghi (nella stratificazione dei segni nelle aree storiche, di cui si perde spesso consapevolezza), ma anche dialogo tra diversi paesi che stimoli, attraverso l’arte e i suoi simboli, la riflessione su temi di attualità legati al senso di identità personale e collettiva, ma anche dell’universalità di aspirazioni, visioni, prospettive”, sottolineano le curatrici del progetto.
L’organizzazione del progetto si è avvalsa della collaborazione del noto artista angrese Gianni Rossi. “Sono molto contento che Alessandra Pagliano e Paola Vitolo abbiano promosso questo importante progetto di valorizzazione dell’arte murale di via di Mezzo, e abbiano coinvolto anche l’artista olandese Dunya Atai – spiega l’artista angrese Gianni Rossi – puntiamo a rivitalizzare questi murales che nei primi anni ’80 furono un’assoluta novità artistica per il territorio, e coinvolsero fior di artisti locali nel primo anno, per poi allargare l’invito a quelli campani nel secondo. Per troppi anni questi murales sono stati oggetto di incuria e degrado, e mi auguro che questo sia la prima iniziativa per un rilancio artistico di un borgo storico molto prezioso per Angri”.